Kluivert e Pastore non recuperano
ROMA - Recupero del pallone, gioco negli spazi stretti, pressing alto e intensità. Anno nuovo, vecchie abitudini. La Roma ha replicato anche ieri il suo modello di allenamento predefinito, facendosi guidare dal solito, attivissimo, Fonseca. Ieri lo stratega portoghese ha iniziato le prove tattiche in vista di Roma-Torino (domenica ore 20.45 all’Olimpico, previsti 36.000 spettatori), ma non ha scoperto tutte le carte del mazzo. Anzi, le ha mischiate con abilità. Tra i 2.000 tifosi presenti al Tre Fontane c’erano, infatti, parecchi occhi indiscreti, compresi quelli di un osservatore del club granata.
GLI INFORTUNATI. Smalling, gestito nelle due sedute precedenti, ha risposto alla grande ed è pronto.
Cristante, Santon, Kluivert e Pastore non si sono allenati con il resto del gruppo. I primi due sono sulla via del recupero (lo hanno certificato anche i medici di Villa Stuart dopo i controlli del 31 dicembre) e tra oggi e domani potrebbero aggregarsi ai compagni; saranno arruolabili per Roma-Juve, anche se entrambi dovranno faticare per ritrovare una maglia da titolare. Kluivert è fuori da un mese per un edema al flessore, l’argentino non si vede da Parma-Roma (10 novembre) ufficialmente per un colpo all'anca. Riguardo a El Flaco, la società ieri ha ribadito che è alle prese «con una situazione difficile dovuta a un edema osseo all’anca». Il 24 novembre, prima di Roma-Brescia, Fonseca assicurò che sarebbe rientrato la settimana successiva, ma sono passati quasi due mesi.
PROVE ANTI-TORINO. L’indicazione principale di ieri riguarda Spinazzola. L’ex Atalanta a dicembre ha giocato solamente 75 minuti in campionato (su 380) ed è stato provato da terzino sinistro, contrapposto a Kolarov. La gerarchia, solitamente, dice che se il serbo sta bene difficilmente viene scavalcato nel suo ruolo ideale. Allontaniamo i sospetti: non c'è stata nessuna discussione tra Spinazzola e il suo allenatore, ma dopo Roma-Wolfsberger Florenzi ha guadagnato nuovamente terreno. Davanti ai tifosi il tecnico ha diviso la rosa in due blocchi (fratino giallo e maglia blu). I probabili titolari sembrano essere stati divisi quasi equamente in un intelligente gioco delle coppie: due difensori da una parte e due dall’altra (Florenzi-Smalling contro Mancini-Kolarov), un mediano con il fratino giallo (Diawara) e uno con la maglia blu (Veretout). Dzeko (titolare indiscusso) è stato provato con la squadra blu, mentre il trio di trequartisti uscirà fuori da una rosa di quattro nomi. Ieri, ovviamente, li hanno separati: Pellegrini e Perotti hanno giocato insieme nei gialli, affrontando (insieme a Ünder) Zaniolo e Mkhitaryan. Nel 4-2-3-1 di Fonseca i due italiani sono in vantaggio. Oggi alle 11 si ritorna in campo a Trigoria.
L’olandese ancora tra gli infortunati L’argentino manca dal 10 novembre