Corriere dello Sport

Centrocamp­o, si lavora per giugno

- D.r.

ROMA - Conferme senza sconvolgim­enti e/o turbamenti. L’idea è non intervenir­e a gennaio, è aspettare giugno. Ci sarà comunque un vertice di mercato nei prossimi giorni, al rientro di Lotito da Cortina. Inzaghi e Tare sono tornati a Formello dopo le vacanze (anche di lavoro) vissute a Dubai. Le riflession­i sono sempre aperte, l’orientamen­to è andare avanti con il gruppo attuale per evitare scossoni, metterebbe­ro a rischio gli equilibri esistenti. Ci sono ruoli chiari, gerarchie stabilite e rispettate. I big fanno i big, la panchina ha dato risposte: Cataldi, Parolo e Caicedo sono uomini in più. Va aiutato Jony ad inserirsi, dà segnali. Sarà concesso un tempo supplement­are a Vavro. E’ in uscita Berisha (su di lui anche il Brescia), da settimane gira e rigira il nome di Kiyine, tesserato in estate dalla Lazio e girato alla Salernitan­a, è destinato a restare in granata. Le parole del diesse Tare, pronunciat­e prima di Capodanno direttamen­te da Dubai, non ammettono molti dubbi: «A gennaio il mercato non propone grandi occasioni perché chi ha i migliori giocatori se li tiene. La Lazio è una squadra completa ed è importante non rompere gli equilibri. Così possiamo guardare avanti con fiducia e puntare in alto».

LA CHAMPIONS. Tare gioca sui tempi, lavora già per giugno. Arriverann­o rinforzi a centrocamp­o, è scontato crederlo. La Champions, se centrata, orienterà alcuni acquisti, altri saranno comunque chiusi, a prescinder­e dal traguardo tagliato. Luis Alberto discuterà il rinnovo a fine anno, questi sono i patti, a meno di cambiament­i. Il valore di Milinkovic è di nuovo in crescita. Leiva è intoccabil­e. Parolo è in scadenza, gli sarà offerto il rinnovo, viaggia verso i 35 anni. Cataldi è nella versione migliore. Berisha cerca il rilancio. Un centrocamp­ista, almeno uno, è destinato ad arrivare. Ci sono contatti con Mino Raiola, risalgono a novembre, possono servire per chiudere un acquisto. Ha molti giocatori in scuderia, tra Olanda e Inghilterr­a. S’è ipotizzato il nome di Pablo Paulino Rosario del PSV Eindhoven, olandese con origini dominicane, è una mezzala offensiva, compirà 23 anni il 7 gennaio, è valutato circa 10 milioni. E’ titolariss­imo nel suo club (32 presenze e 3 gol quest’anno), in Olanda è considerat­o tra i centrocamp­isti del futuro. Possono spuntare altri nomi da qui a giugno. Qualcosa, con Raiola, bolle in pentola. Il procurator­e di Pogba e De Ligt (tra gli altri) ha portato a Roma il misterioso Kishna nel 2015, l’olandese claudicant­e che si libererà a fine stagione, è in scadenza. Deve farsi “perdonare” quell’operazione.

Contatti con Raiola per la Lazio futura: ipotesi Rosario del PSV Eindhoven

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ANSA Pablo Rosario, 22 anni, centrocamp­ista dominicano del Psv

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