Bonifazi cerca più spazio Offerta da doppia cifra
C’è da superare la concorrenza dell’Atalanta, ma la trattativa con il Torino è già cominciata
L’ attaccante quanto prima, e Cutrone resta tra i candidati in prima linea, ma la Fiorentina non allenta il pressing su Kevin Bonifazi, difensore classe ’96 di proprietà del Torino che già in estate i viola avevano provato a prendere.
TESTA A TESTA. C’erano stati gli infortuni di Izzo e Lyanco, in concomitanza con la partecipazione ai preliminari di qualificazione di Europa League a spingere Mazzarri e Cairo a fare muro. Poi, però, è rimasto chiuso. E il ragazzo ha voglia se non altro di mettersi alla prova. Lo cerca fortissimo l’Atalanta che oggi potrebbe tentare l’affondo in maniera importante, c'è anche il Bologna, ma la Fiorentina sta provando ad accelerare i tempi: la trattativa è cominciata, consapevoli della difficoltà e dell’investimento economico necessario per portarlo alla corte di Iachini, verosimilmente da doppia cifra. Di certo, è in netto vantaggio rispetto a Walter Kanneman, 28 anni argentino (con passaporto comunitario) di proprietà del Gremio. I brasiliani vorrebbero provare a inserirlo nell’operazione per cercare di ridimensionare la liquidità necessaria per riportare in patria Pedro, il centravanti arrivato in estate dal Fluminense che in Serie A non è andato oltre ai 59 minuti spalmati in quattro gare. Si parla di un’offerta di quasi 14 milioni di euro, ben superiore agli 11 investiti dai viola in estate e su cui si sta lavorando, riflettendo anche sulla modalità di trasferimento.
CUTRONE. Le continue esclusioni di Cutrone, non convocato con il Liverpool nell’ultima gara del 2019 e finito in panchina contro il Watford ieri, suonano come indizi di mercato. L’ex Milan ha una voglia matta di tornare in Italia da protagonista e quella viola diventerebbe l’opportunità migliore, anche se le candidature di Andrea Petagna, l’under 25 che ha segnato più gol nel 2019, continua a resistere. Per Piatek, che tanto piace al patron Commisso, la concorrenza estera sembra essere sempre più stringente. Il più lontano, in questo momento, sembra essere Simone Zaza, 28 anni del Torino, ma attenzione agli outsider, alle opportunità last minute a cui ha fatto riferimento lo stesso dg Barone ieri.
COMUNQUE MANCINO. Serve poi un rinforzo in mezzo al campo, possibilmente un mancino. Non è un caso che il nome fatto sia quello di Alfred Duncan, che Iachini conosce per aver allenato proprio al Sassuolo. Non sarà facile convincere il club a privarsene, ma Pradè - che ieri ha toccato con mano una volta di più l’affetto che Firenze è in grado di regalare - è pronto a tutto. Meité, abile con entrambi i piedi, potrebbe essere l’alter ego su cui provare a concentrare le attenzioni in caso di necessità.
CAMPIONI BLINDATI. Si lavora anche in uscita, ma sul mercato non ci sono i big, nonostante i sogni proibiti delle ultime ore, a cominciare dalla Roma per Castrovilli. Il club giallorosso sarebbe pronto a follie economiche per il figlio del vivaio alla sua prima stagione in A, arrivando ad aprire anche per il cartellino di Alessio Riccardi, centrocampista classe 2001, capitano dell’Italia Under 19, con già 8 gol all’attivo con la Primavera giallorossa.
Iachini ha chiesto un rinforzo in mezzo al campo: Duncan il prescelto