Pogba, voglia di cambiare
- Paul Pogba sembra ormai avere più di un piede fuori dall’Old Trafford. Tra il campione francese e i Red Devils, giorno dopo giorno, cresce la tensione. Una guerra fredda alimentata anche dalle ultime esternazioni dell’agente di Pogba, Mino Raiola. Già la scorsa estate l’ex centrocampista della Juventus si era trovato ad un passo dall’addio, ma il suo futuro adesso a Manchester è più che mai incerto. Pogba era rimasto in tribuna sabato scorso, nell'ultima partita dell’anno contro il Burnley. E anche ieri non ha preso parte alla trasferta di Londra, contro l’Arsenal. Una assenza ufficialmente giustificata dall’infortunio alla caviglia, non ancora pienamente guarito, che lo ha tenuto fuori da tre mesi. «Sente ancora dolore alla caviglia: starà fuori certamente per alcune settimane», ha spiegato Solskjaer.
NERVOSISMI. Il dubbio però è che il mancato recupero del campione del mondo francese sia una forzatura per convincere il club a cederlo. Ad innervosire lo United anche i comportamenti fuori dal campo di Pogba. Sabato il 26enne francese è volato in Francia per assistere ad un match benefico con i suoi fratelli Mathias e Florentin in campo. E qualche settimana prima, in piena convalescenza dopo l'operazione alla caviglia, aveva postato un video che lo ritraeva mentre ballava al matrimonio del fratello Florentin. Ma non solo. In precedenza si era fatto immortalare mentre giocava a basket a Miami con la stella della Nba Jimmy Butler. E in entrambi i video la caviglia sembrava assolutamente guarita. Ad alzare la tensione sono state anche le recenti parole di Raiola che ha definito lo United «un club fuori dalla realtà, senza un progetto sportivo. Oggi non porterei più nessuno al Manchester United - ha aggiunto a “Repubblica” il procuratore italo-olandese rovinerebbero anche Maradona, Pelé e Maldini. Pogba ha bisogno di una squadra e di una società, una come la prima Juve». Juve che rimane attenta alla finestra, come Real Madrid e Barcellona.
Ieri ancora assente
E le parole di Raiola hanno fatto il resto Juve e Real alla finestra