PERUGIA, IN POLE C’È COLANTUONO
La sorte di Oddo pare segnata dopo il ko con il Venezia
La dirigenza si è presa un paio di giorni per decidere il cambio di allenatore
Massimo Oddo è a rischio: si staglia l’ombra di un nuovo allenatore (il nome in pole position è Stefano Colantuono). La società biancorossa rimane in silenzio, ma i segnali giunti finora non sembrano tanto favorevoli al tecnico pescarese.
BILANCIO. «I punti sono quelli che meritiamo. Il rammarico più grande è quello di aver perso giocatori importanti in momenti cruciali del girone di andata». Il bilancio del tecnico Massimo Oddo, alla fine del primo atto del campionato, è lapidario. I grifoni - ora in vacanza: rientreranno l'8 gennaio dal periodo di vacanze - siedono nell'ultimo posto della griglia play off, dopo aver gustato il piacere anche del secondo posto. Il cammino si è rivelato altalenante: le lunghe assenze di Angella e Kouan e, nell'ultima fase, di Fernandes, Di Chiara, Rosi e Gyombér hanno condizionato le più recenti prestazioni, a dir poco deficitarie. Però, a tastare il polso della tifoseria, nei ritrovi e sui social, non tira un vento favorevole per Oddo.
POLLICE VERSO. La maggioranza scarica sull’allenatore le responsabilità di un cammino così contraddittorio e mostra, senza tentennamenti, il "pollice verso". Anche fan molto vicini alla dirigenza, negli ultimi giorni, hanno cominciato a pronunciare, sempre più spesso, la parola “esonero”. E non manca chi suggerisce persino i nomi dei tecnici (per ordine Colantuono, Aglietti, Stellone, Longo, Di Biagio, Calori e Cosmi). Animi esacerbati dal saliscendi dei risultati all’evidenza.
SUMMIT. I dirigenti, nel dopo Venezia, hanno tenuto un summit sulla delicata questione. E hanno assunto determinazioni che verranno rese note nelle prossime ore. A ben guardare il Perugia, che nella classifica del monte ingaggi della B figura al 12 posto (quindi tra le squadre che hanno speso meno), nella graduatoria del torneo si ritrova in sesta posizione (ottava per la differenza reti), cioè nel gruppo delle prime. Filtrano, tuttavia, indiscrezioni su una solenne arrabbiatura del patron Massimiliano Santopadre (che in estate aveva scelto Oddo, folgorato al primo incontro), ma nulla di più. Il dt Goretti ha anticipato che i movimenti del mercato di gennaio saranno pochi e ben individuati (un difensore, probabile Rajkovic, e un centrocampista, Ciciretti o Siligardi?), ma si profilano anche alcune partenze: quella di Balic (rientra ad Udine) e di Melchiorri.
ANCORA NELLA NEBBIA. Situazione in divenire e pure ingarbugliata. Alla ripresa mancheranno ancora gli squalificati Rosi, il bomber Iemmello, Di Chiara, Angella, Kouan. E gli eventuali nuovi arrivi saranno già in forma o avranno bisogno di un periodo di rodaggio? Ma la domanda delle domande resta una sola: sarà Oddo a portare a termine il lavoro o un altro allenatore? rossoblù Gianluca Litteri (31) che sarebbe nei piani di Salernitana, Spezia e Padova.
EMPOLI SU CICIRETTI. Uno dei primi rinforzi per l'Empoli potrebbe essere il trequartista Amato Ciciretti (26) dal Napoli, ex Benevento, Parma e Ascoli. Sondaggi dalla serie A per il centrocampista Youssef Maleh (21) e per l'attaccante Mattia Aaramu (24) entrambi in forza al Venezia: a meno di offerte importanti i due calciatori dovrebbero rimanere tra le fila della squadra arancioneroverde. SERIE C. Mercato attivo anche in serie C. La Vis Pesaro ha ingaggiato l'attaccante Gian Marco De Feo (25), due stagioni fa in serie B all'Ascoli, esperienze con Savona, Grosseto, Siena e Lucchese: con la società biancorossa ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022.