La NBA piange Stern il rivoluzionario
La NBA piange la scomparsa di David Stern, l’uomo che probabilmente più di ogni altro ha influito sullo sviluppo e sul successo della lega americana. Stern è spirato ieri a 77 anni, a New York, nell’ospedale dove era stato ricoverato il 13 dicembre a causa di una improvvisa emorragia cerebrale. Commissioner per ben 30 anni dal 1984 al 2014, Stern era riuscito a dare un clamoroso impulso alla NBA trasformandola in un marchio di successo in tutto il mondo. Sotto la sua guida gli stipendi dei giocatori erano aumentati di 20 volte, e gli accordi commerciali con le televisioni avevano portato enormi incassi a tutte le 30 franchigie. «Era un mio mentore, uno dei miei più cari amici. Grazie a lui la NBA è un vero brand globale, è stato uno dei business leader più influenti della sua generazione», il commento dell’attuale commissioner NBA Adam Silver.
GALLINARI. Intanto, Dopo aver saltato quattro partite per un problema alla caviglia sinistra, Danilo Gallinari è stato fondamentale nella vittoria di Oklahoma City contro Dallas del fenomeno sloveno Luka Doncic. L'azzurro infatti è stato il miglior realizzatore dei Thunder (assieme a Schroder) con 20 punti (5/6 da 2, 3/8 da 3, 1/2 ai liberi) con l'aggiunta di 3 rimbalzi e 2 assist. Oklahoma, che era sotto di 7 a 2'57" dalla fine (92-99) ha chiuso sul 106-101, con un parziale di 14-2.
PHOENIX CI PENSA. Record vincente per Oklahoma City (18-15) con la possibilità concreta di entrare nei playoff (attualmente i Thunder sono al 7º posto nella Western Conference) e mercato sempre aperto: potrebbero acquistare, per irrobustire la squadra con obiettivo post season, oppure vendere pensando alla prossima stagione. Nel secondo caso Danilo Gallinari (triennale da $65 milioni in scadenza) potrebbe essere la chiave per aggiungere una nuova scelta al primo giro del Draft e in questo momento chi punta maggiormente sull'azzurro è Phoenix. «Non sono molte le squadre che la prossima estate avranno spazio salariale - ha dichiarato un anonimo general manager della Western Conference - i Suns sono una di queste: prendendolo ora potrebbero poi firmarlo a una cifra più alta a fine stagione. C'è incertezza, perché in ballo c'è una scelta al primo giro, ma nel caso il Gallo sarebbe il primo e miglior obiettivo».
RISULTATI: Charlotte-Boston 92-109 (Washington 15, Tatum 24); Indiana-Philadelphia 115-97 (Sabonis 23, Richardson 20); Sacramento-LA Clippers 87-105 (Holmes 22, Leonard 24); Toronto-Cleveland 117-97 (Lowry 24, Sexton 22); Houston-Denver 130-104 (Harden 35, Jokic 21); San Antonio-Golden State 117-113 d1ts (DeRozan 24, Belinelli 3, Burks 28); Oklahoma City-Dallas 106-101 (Gallinari, Schroder 20, Doncic 35)
Aumentò gli ingaggi dei giocatori e gli incassi dalle TV rilanciando la lega