Corriere dello Sport

KULUSEVSKI SUBITO

OGGI VIA AL MERCATO LA JUVE VUOLE DEJAN ENTRO GENNAIO, IBRA SBARCA A MILANO

- di Nicola Balice

Sarri chiede di anticipare l’inseriment­o del talento acquistato dall’Atalanta giunto ieri a Torino per le visite: la cessione di Can è la chiave Intanto il Milan abbraccia Zlatan: domani la presentazi­one

Dejan Kulusevski è stato l'uomo degli ultimi giorni del 2019, lo sarà anche in questi primi passi del 2020. Il talento svedese, infatti, è pronto a diventare un calciatore della Juve: ieri sera l'arrivo a Torino, oggi le visite mediche al J Medical e poi le firme, prima del ritorno a Parma. Dove per il momento è destinato a restare. Per il momento, appunto. Perché una volta definito anche formalment­e l'acquisto del suo cartellino, poi Fabio Paratici potrà passare alla fase due di questa operazione: fare in modo di poter accontenta­re Maurizio Sarri, portandolo a vestire subito la maglia della Juve.

FASE UNO. Un passo alla volta però. Nella giornata di lunedì è stato trovato l'accordo con l'Atalanta, sulla base di un'offerta da 35 milioni più 9 di bonus, mossa che ha chiuso il duello con l'Inter fermatasi a 35 milioni bonus inclusi. Proprio la concorrenz­a di Beppe Marotta ha rappresent­ato una motivazion­e ulteriore ad accelerare per Kulusevski, specialmen­te dopo la beffa firmata Borussia Dortmund per Erling Braut Haaland. E Kulusevski ha detto sì a un progetto tattico più incline alle proprie caratteris­tiche, oltre a un contratto da 2,5 milioni di euro netti più bonus a salire fino al 2024. Oggi si concluderà quindi la fase uno, con la Juve che acquisterà subito Kulusevski dall'Atalanta, aspettando­lo a giugno.

FASE DUE. O almeno questo è lo stato dell'arte in questo momento. Ma da qui ai prossimi giorni proseguira­nno le valutazion­i della dirigenza bianconera, che non chiude affatto alla possibilit­à di regalare subito Kulusevski a Sarri. Resta da convincere il Parma, sicurament­e. Prima ancora, però, bisognerà riuscire a mettersi nelle condizioni di poterlo fare. Il tema portante è sempre lo stesso insomma: bisogna vendere, per il bilancio e per equilibri interni. Tutti gli indizi continuano a portare a Emre Can, che rimane sempre in direzione Parigi, con o senza Leandro Paredes. Una volta risolti i punti principali del mercato in uscita, ecco che la Juve potrà far entrare nel vivo anche i discorsi con il Parma per lasciar eventualme­nte partire subito Kulusevski: un premio di valorizzaz­ione importante, magari una contropart­ita tecnica (Marko Pjaca, ma non solo), gli argomenti per convincere i gialloblù non mancherann­o.

IN CAMPO. Bisogna fargli spazio. Ci deve pensare Paratici, per tutto ciò che riguarda le dinamiche di mercato. E se dovesse riuscirci, toccherà a Sarri fare posto a Kulusevski in campo. Un giocatore che sul lungo periodo potrebbe diventare quella mezzala fisica e di qualità che la Juve insegue da tempo, ma che per il presente andrebbe a completare il tridente. Potendo giocare da trequartis­ta puro, ma fornendo un'alternativ­a anche tattica dando il meglio di sé per ora partendo da destra per poi accentrars­i. Come inserirlo e dove schierarlo sarebbe in ogni caso un problema tutto di Sarri, un bel problema che il tecnico bianconero vorrebbe poter gestire il prima possibile.

L’offensiva potrebbe anche portare a una contropart­ita tecnica (Pjaca)

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 ??  ?? Dejan Kulusevski (19 anni) svedese di origini macedone È un giocatore poliedrico: di proprietà dell’Atalanta in questa stagione si è messo in bella evidenza nel Parma
Dejan Kulusevski (19 anni) svedese di origini macedone È un giocatore poliedrico: di proprietà dell’Atalanta in questa stagione si è messo in bella evidenza nel Parma

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