Fiorentina e Roma porte aperte: che entusiasmo!
Ieri i caldi applausi dei tifosi presto pure i nuovi contratti Lorenzo Pellegrini, futuro capitano e Nicolò Zaniolo uomini chiave nella squadra del patron in arrivo
Duemila tifosi felici ieri hanno ammirato Pellegrini e Zaniolo, nel primo allenamento dell’anno aperto al pubblico nello storico impianto del Tre Fontane. I due giovani sono stati tra i più applauditi, sono i gioielli della Roma, sono tra i calciatori italiani più richiesti, ma hanno scelto di proseguire il loro percorso in giallorosso. «Se dipendesse da loro non se ne andrebbero mai», assicura chi gli sta vicino e gli vuole bene. Dan Friedkin si prepara a sbarcare a Roma per fare le cose in grande. Soprattutto per cercare di vincere, soddisfazione che Pallotta non è mai riuscito a prendersi. C’è grande attesa e un composto entusiasmo nel mondo giallorosso per l’imminente arrivo del nuovo proprietario. Che per provare a vincere partirà proprio dai due gioielli che fanno sognare i tifosi.
LA PRIORITÀ DI FRIEDKIN. Con il primo allenamento del 2020 è nata la nuova Roma di Pellegrini e Zaniolo. L’obiettivo del futuro proprietario è quello di blindare i due gioielli. Presto sarà definito il rinnovo del romano, che studia per diventare capitano. Sarà stracciata la clausola rescissoria e
Lorenzo diventerà la guida della nuova Roma. Con Fonseca si è ritagliato uno spazio importante, è destinato a crescere ancora, anche all’interno dello spogliatoio. Zaniolo si trova benissimo con il tecnico portoghese. Dal punto di vista tattico interpreta il ruolo di esterno in modo diverso rispetto al passato, è più vicino alla porta, infatti quest’anno segna anche di più. Si diverte ed è convinto di poter vincere con la Roma. In occasione dell’ultimo gol realizzato contro la Fiorentina ha baciato la maglia sotto la curva che ospitava i tifosi giallorossi. Più chiaro di così...
Friedkin garantirà la loro conferma. Per costruire una squadra competitiva, che possa stazionare stabilmente in zona Champions, comincerà dalle fondamenta, per assicurare una continuità tecnica che in questi anni è mancata, con la cessione dei pezzi migliori, ogni stagione, come strategia per tentare un complicatissimo mix tra le esigenze di bilancio e quella di classifica. Durante la gestione Pallotta la Roma non ha mai saputo trattenere i suoi giocatori più forti, da Pjanic a Rüdiger, fino a Salah ed Alisson, che sono saliti sul tetto del mondo con il Liverpool. Sono stati tanti i campioni persi per strada, sacrificati all’esigenza di fare cassa.
NIENTE TENTAZIONI. Zaniolo da tempo è nel mirino di Tottenham, Manchester United e Paris Saint-Germain. Pellegrini ha richieste dalla Premier e continua a rifiutare una corte spietata dell’Inter. Il rinnovo del contratto del giovane cresciuto nel vivaio è una priorità della dirigenza e l’arrivo di Friedkin accelererà la trattativa già avviata. Lorenzo è legato alla Roma da un contratto con scadenza giugno 2022. Il rinnovo è il giusto riconoscimento alla crescita del ragazzo, con un aumento dell’ingaggio fino a tre milioni annui, ma è soprattutto il modo per annullare quella clausola da trenta milioni (pagabili in due anni) che tiene in ansia i dirigenti giallorossi, anche se Pellegrini ha dimostrato in modo concreto di voler fare lo stesso percorso di Totti
e De Rossi. Il piano di Friedkin prevede la possibilità di aumentare i ricavi attraverso il marketing e mantenere alta la competitività della squadra. Tra l’altro la Roma, con il passaggio di proprietà può ottenere dall’Uefa una maggiore tolleranza per il Finan
cial fair play per potersi muovere più agevolmente sul prossimo mercato estivo. Pellegrini e Zaniolo tra l’altro sono il collante per far tornare entusiasmo tra i tifosi giallorossi. Lorenzo ha sposato un progetto che un giorno lo porterà a diventare il capitano della Roma. Entrambi si ritroveranno protagonisti insieme all’Europeo, nella Nazionale di Roberto Mancini. In azzurro Lorenzo e Nicolò sono pronti a vivere un’altra bella storia.