SASSUOLO VUOLE DI PIÙ
Carnevali sta con il tecnico: «Giochiamo un bel calcio, rimonteremo» Il 12º posto non soddisfa l’ambiente De Zerbi deve scuotere la squadra
Il ritorno dato per certo di Consigli e la speranza di poter riavere Berardi anche a mezzo servizio, mentre restano fortissimi i dubbi sul recupero di Defrel, Marlon e Chiriches. Per la ripresa del campionato, contro il Genoa a Marassi, si fanno i conti sui ritorni e si ragiona su come potrà cambiare la squadra. Risalire la classifica, tracciando un solco con le zone a rischio, è l'imperativo entrando nell'anno del centenario che il Sassuolo celebrerà il prossimo 17 luglio data della fondazione. Ha fatto bene Pegolo, dopo che De Zerbi in porta ha dovuto mandare anche Turati eroe contro la Juve e Russo in Coppa Italia nell'eliminazione col Perugia, e adesso si prepara il rilancio di Consigli, assente da fine novembre saltando 5 partite. Nel frattempo s'infittiscono le voci sulle partenze, a cominciare da Duncan (la Fiorentina insiste) fino a Mazzitelli, Bourabia, Tripaldelli, Sernicola e Raspadori. Kyriakopoulos, invece, ha convinto e verrà riscattato. Il difensore classe 1996 ha fatto anticamera, esordendo a Lecce il 3 novembre scorso, e da allora ha infilato complessivamente 8 presenze. Si è aperto il discorso con l’Asteras Tripolis, il club della Super League greca che l'ha ceduto in prestito fino a giugno, per una cifra attorno ai 600mila euro. In cima ai pensieri, sul fronte entrate, restano Caprari e Younes.
GIOVANI IN VISTA. Due giovani sono finiti nel mirino: il terzino destro Tommaso Barbieri (classe 2002) del Novara (9 presenze, di cui 8 da titolare, e un gol), e il mediano Emanuele Zuelli (2001), capitano del Chievo Primavera. Dall'Empoli potrebbe rientrare Frattesi che interessa Brescia, Verona e Lecce dopo il pieno di presenze coi toscani in Serie B (19) e la convocazione con l'Under 21. Possibile cambio di destinazione anche per altri due giocatori in prestito, Adjapong (lascia Verona per il Cagliari?) e Gliozzi (in uscita dal Monza: spinge nello stesso girone della Serie C il Novara per averlo).
QUALI LIMITI. Ora c'è da superare la sconfitta prima della pausa. De Zerbi era furente per quanto sprecato nel primo tempo contro il Napoli e quanto poi lasciato nella ripresa. L'ad Carnevali ha provato a riportare serenità valutando il gruppo che, composto da diversi giovani, in certi momenti ha dei timori e delle fragilità oltre ad aspetti caratteriali e ancor più contro il Napoli la stanchezza fisica che gioco lungo ha penalizzato. Il 12° posto attuale (frutto anche di un solo successo nelle ultime sei partite giocate) non è ritenuto il massimo, perciò l'ambiente vede lo spazio e il tempo per guadagnare qualche posizione. Carnevali però guarda oltre: «Giochiamo un buon calcio e alla fine sono convinto che troveremo un equilibrio nei risultati».