BARROW, OGGI L’INCONTRO
Accordo trovato tra Bologna e Atalanta: respinta la concorrenza del Torino
Il club nerazzurro ha accettato il pagamento al secondo anno
La telefonata tra Sabatini e Sartori ha definito gli ultimi dettagli
Vertice tra Fenucci e Percassi per definire il trasferimento della punta: prestito biennale con obbligo di riscatto
Oggi o (forse) mai più, anche perché il Torino sta addosso da giorni sia a Giovanni Sartori che a Luigi Sorrentino, l’agente di Musa Barrow. Questa mattina il Bologna e l'Atalanta si incontreranno sembra a metà strada tra Bologna e Bergamo nel tentativo di chiudere l’affare legato al giovane attaccante del Gambia, va detto che le sensazioni del giorno prima sono estremamente positive sia a casa Saputo che a casa Percassi, ma anche sul mercato «mai dire gatto fino a quando non è nel sacco», come assicurava Giovanni Trapattoni, perché un’operazione è chiusa soltanto una volta che sono state messe anche le firme. Ieri Walter Sabatini ha parlato qualche minuto al telefono con il direttore sportivo della Dea Sartori, tutto sembra già stato apparecchiato, ma è evidente che l’azione di disturbo del Torino non può e non deve lasciare tranquilli del tutto quelli del Bologna, anche se l’Atalanta è una società molto seria, che fin qua ha sempre avuto una sola parola e mai se l’è rimangiata. Tanto è vero che anche ieri i capi nerazzurri hanno informato il Toro che Barrow è a un passo dal Bologna e che solo nel caso in cui non fosse trovata la quadratura del cerchio con Sabatini, il domani del ragazzo del Gambia potrebbe tornare in discussione. C’è di più: l’Atalanta ha ormai deciso di privilegiare il Bologna, arrivato per primo e con maggiore decisione sul giocatore, e se il Bologna manterrà l’impegno preso, niente e nessuno potranno far saltare questa operazione.
PRESTITO BIENNALE CON OBBLIGO. All’incontro di oggi dovrebbero partecipare anche Claudio Fenucci e Luca Percassi, rispettivamente amministratore delegato del Bologna e amministratore delegato dell’Atalanta, e la loro presenza è estremamente importante alla luce del fatto che dovrebbe essere il colloquio che chiude definitivamente i giochi. Ora come ora resta da colmare un piccolo gap sul piano economico per quanto riguarda il cartellino di Barrow, per il quale Sabatini è disposto a versare sui 12 milioni di euro mentre Percassi e Sartori ne pretendono 14, ma se il Bologna aggiungerà qualche bonus per arrivare ai 13 ecco che tutti gli ostacoli dovrebbero essere di colpo superati. In poche parole, quante probabilità ci sono che tra le due società venga trovata l’intesa? Tante, davvero tante, e come abbiamo detto dipenderà soprattutto dal Bologna. Nonostante che il Torino abbia soffiato con forza alle spalle della Dea in questi ultimi giorni e che Barrow piaccia anche a Genoa, Sampdoria, Spal e Verona. Altra domanda: quale dovrebbe essere la formula dell’operazione? Quasi certamente prestito biennale con obbligo di riscatto e pagamento al secondo anno. Sì, perché l’Atalanta dopo aver chiuso Dejan Kulusevski con la Juve è disposta a venire incontro alle esigenze economiche del Bologna e dello stesso Saputo, che non vuole fare investimenti onerosi in questo mercato di gennaio.
BARROW PER IL TORINO. Ultimo interrogativo: se dopo che è stato raggiunto un accordo tra Atalanta e Bologna, può saltare fuori un problema sull’ingaggio? No, primo perché Sabatini ha già parlato un paio di volte con Sorrentino, secondo perché l’agente di Barrow chiede soltanto che l’ingaggio sia proporzionale a quella che è stata la cifra della cessione. Come dire: Sorrentino non pretende la luna per il suo assistito, vuole soltanto che gli venga riconosciuto il giusto. Riassumendo: oggi il Bologna dovrebbe chiudere Barrow con l’Atalanta, tra lunedì e martedì dovrebbe trovare l’intesa con l’agente per quanto
riguarda l’ingaggio e a quel punto l’attaccante del Gambia sarà a disposizione di Mihajlovic per la trasferta di Torino contro il Toro di Walter Mazzarri. Che lo avrebbe voluto fortemente, quasi uno scherzo del destino.
Il contrasto tra l’attaccante gambiano dell’Atalanta Musa Barrow 21 anni e il difensore olandese della Juve Matthijs De Ligt 20. Otto le presenze della punta con la squadra di Gasperini LAPRESSE
L’attaccante sarà a disposizione di Sinisa proprio contro Mazzarri