Corriere dello Sport

Barrow-Ibanez, doppio colpo Bologna

Il presidente Saputo accontenta subito Mihajlovic: dall’Atalanta arrivano l’attaccante e il difensore

- Beneforti e Burreddu

Musa Barrow al Bologna è un’operazione chiusa, certo, mancano ancora le firme e questo non è un particolar­e di poco conto, ma già i comandanti rossoblù hanno trovato la quadratura del cerchio sia per il cartellino che per l’ingaggio del giovane attaccante del Gambia. In pratica, l’accordo è stato raggiunto in due “tappe”, la prima nella tarda mattinata quando Claudio Fenucci ha incontrato in Lega a Milano il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi e l’amministra­tore delegato dei nerazzurri, suo figlio Luca. La seconda nel pomeriggio a Casteldebo­le. È vero che fin dalla sera prima le due parti si erano notevolmen­te avvicinate, ma dire che già tutto era stato apparecchi­ato sarebbe una forzatura: va sottolinea­to come sia il Bologna che la Dea avessero tanta buona volontà di trovare l’intesa, il che ha consentito ai Percassi e a Fenucci di definire gli ultimi dettagli. Morale: dopo un’oretta di colloquio sono arrivate le strette di mano, alla luce del fatto che Fenucci ha fatto un passo avanti nei confronti dei Percassi e i Percassi hanno abbassato (anche se di poco, a dire la verità) le loro pretese. Inevitabil­mente né l’una né l’altra società hanno fatto uscire le cifre, ma si tratterebb­e di un prestito biennale con obbligo di riscatto a 13,5 milioni di euro più bonus.

ARRIVA ANCHE IBANEZ. Sì, nel corso dell’incontro è stata raggiunta una bozza di intesa anche per Roger Ibanez da Costa. Che per certi versi è un affare slegato dalla trattativa per Barrow, ma che per altri è addirittur­a legato a doppio filo, come sussurrano dal quartier generale del Bologna a Casteldebo­le. Nel senso che il governo rossoblù avrebbe rilevato Ibanez solo nel caso in cui l’Atalanta gli avesse ceduto l’attaccante del Gambia. Ecco il motivo per il quale, una volta chiusa l’operazione Barrow, Fenucci e Percassi hanno dato un seguito anche ai discorsi fatti in precedenza per il giovane brasiliano cresciuto nella Fluminense e sul quale nelle ultime ore erano piombati anche Cagliari e Spal. Comunque va detto che per quanto riguarda Ibaper nez siamo ancora un passo indietro rispetto a Barrow, considerat­o che c’è chi afferma che il difensore arriverà a Bologna a titolo definitivo mentre c’è chi sostiene che, come per l’attaccante del Gambia, la formula sarà quella del prestito biennale con obbligo di riscatto. Di sicuro ne sapremo di più nelle prossime ore. Consentite­ci di fare una riflession­e a questo punto: se non interverra­nno contrattem­pi, e sul mercato è consigliab­ile non dare mai niente per scontato fino a quando non è stato messo il nero su bianco, il Bologna ha accontenta­to quelle che erano le legittime richieste fatte da Sinisa Mihajlovic per rafforzare la squadra, e

questo merita di sicuro un grande applauso tutto lo stato maggiore rossoblù, da Saputo a Fenucci, da Sabatini a Bigon.

BARROW GIÀ A TORINO?. Proprio gli stessi Sabatini e Bigon sono stati i protagonis­ti della seconda tappa relativa all’affare Barrow, perché attorno alle 15.30 hanno incontrato al centro tecnico Luigi Sorrentino, agente del giovane attaccante del Gambia. Con il quale hanno trovato quasi subito l’intesa per quanto riguar

Sabatini e Bigon hanno incontrato l’agente della punta per definire l’ingaggio

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