Supplemento di indagine per i cori a Balotelli (e 20.000 euro alla Lazio)
MILANO - Il giudice sportivo della Serie A ha disposto, a cura della procura federale, la trasmissione di maggiori elementi di dettaglio in merito alle indagini sui cori di discriminazione razziale a Mario Balotelli, nel corso della sfida di domenica tra il Brescia e la Lazio. In particolare, Mastandrea vuole approfondire il settore dal quale provenivano i cori. Alla Lazio intanto è stata inflitta una multa di 20 mila euro per un coro intonato dai suoi sostenitori «di discriminazione razziale nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, oltre ad un coro insultante nei confronti del medesimo calciatore al 21’, al 29’ e al 42’ del primo tempo, che portava il direttore di gara, al 30’ del primo tempo, ad interrompere il gioco per far effettuare l’annuncio volto alla cessazione del coro discriminatorio».
LE ALTRE DECISIONI - Ammende di 10.000 euro alla Spal, 5.000 alla Juventus e 4.000 al Genoa, 2.000 alla Lazio. GIOCATORI - DUE GARE Berardi (Sassuolo); UNA GARA: Cistana, Tonali (Brescia), Barella, Skriniar (Inter), Parolo (Lazio), Barillà (Parma), Colley, Depaoli (Sampdoria), Locatelli (Sassuolo), Tomovic (Spal). Sono entrati in diffida Balotelli, Bisoli (Brescia), Caceres, Lirola (Fiorentina), Criscito (Genoa), Zaccagni (H. Verona), Candreva (Inter), Cataldi, Radu (Lazio), Florenzi, Kolarov (Roma), Bereszynski (Sampdoria), Izzo (Torino).