Catania, il futuro è oscuro Lodi saluta e va a Trieste
Sembra essere improvvisamente venuto meno l'interessamento di Raffaello Follieri nei confronti del Catania. E ciò appena all'indomani del passo compiuto dalla cordata di misteriosi imprenditori che si celano dietro al cosiddetto "Comitato promotore per l’acquisizione del Catania Calcio". Niente di trascendentale, in questo secondo caso, sia chiaro, perché siamo ancora nella fase subito successiva alla manifestazione di interesse annunciata nella serata di martedì. Eppure tutto ciò sembra avere smontato Follieri, che dopo avere fatto sapere domenica pomeriggio di avere 60 milioni di euro da investire nel Calcio Catania per portarlo alle stelle, nelle ultime ore ha annunciato di volersi ritirare dalla trattativa.
Ciò attraverso un lungo comunicato in cui lo studio Alioto e Giuffrida ha reso noto, "a nome della Follieri Capital Ltd, di avere ricevuto in data odierna (ieri per chi legge, ndc), l’incomprensibile rifiuto, dai legali del Catania Calcio S.p.A., della volontà di sottoscrizione, attesa già da parecchi giorni, di un accordo di riservatezza, che peraltro era stato richiesto in origine dalla stessa proprietà, e facente parte di un percorso che prevedeva in ordine cronologico: accordo di riservatezza, presentazione da parte della Follieri Capital Ltd di evidenza fondi e inizio di una due diligence. Tale rifiuto, impedisce la presentazione di tutta la documentazione richiesta, compresa l’evidenza fondi già pronta e certificata da parte dell’istituto finanziario della nostra Assistita, per l’importo complessivo di euro 25.000.000. Tale comportamento palesa l’immotivata chiusura unilaterale, da parte del Catania Calcio, a voler intraprendere qualsivoglia trattativa reale che porti alla vendita del club".
LA REPLICA ROSSAZZURRA. A tale iniziativa, che potrebbe non essere definitiva (del resto i fondi in questione resteranno bloccati fino al prossimo 8 febbraio), il Catania Calciio ha replicato con una brevissima nota in cui, "data l’irritualità dell’azione posta in essere dalla Follieri Capital Ltd, Finaria precisa di aver richiesto, tramite i propri legali, la documentazione minima per avviare una trattativa basata sulla serietà. Di contro, tale documentazione non è pervenuta ed alla pretesa riservatezza si è dato seguito con comunicati a mezzo stampa".
In realtà il Catania calcio ieri ha replicato, a tarda ora, anche al "Comitato", emettendo una nota nella quale "con riferimento alla manifestazione d’interesse non vincolante pervenuta ed ai fini dell’esame della stessa, Finaria comunica di aver conferito allo studio legale Gitto e allo studio legale Gop mandato per richiedere di specificare l’elenco nominativo dei soggetti interessati all’acquisizione delle quote azionarie della società Calcio Catania S.p.A. e di fornire una evidenza fondi da parte di primario istituto bancario italiano, condizione essenziale comprovante l’effettiva capacità economico-finanziaria dei soggetti in questione".
LODI SALUTA. Nessuna sorpresa, era da giorni una opzione cui serviva solo l’ufficialità che è arrivata ieri in tarda serata. Il centrocampista Francesco Lodi (35) saluta Catania: oggi sottoscriverà un contratto fino al 30 giugno 2021 con la Triestina. È utile sottolineare che Lucarelli perde il giocatore di maggior talento.