Lulic può farcela: oggi test ma Correa è in dubbio
Lo champagne è da rimettere in fresco. La Lazio torna a sudare. Conta l’appuntamento delle 11 a Formello, quando Inzaghi e lo staff cominceranno a contare i giocatori disponibili per il Napoli. Non manca tanto. Sabato è dietro l’angolo e l’allenamento di questa mattina servirà per iniziare a chiarire le possibilità di recupero di Lulic e Correa, due titolari a rischio per l’anticipo di sabato. E’ previsto un test per il capitano bosniaco, uscito dalla trasferta di Brescia con una distorsione alla caviglia sinistra. La risonanza magnetica eseguita martedì ha escluso lesioni e/o l’interessamento dei legamenti, il dolore era diminuito e Senad è rimasto a riposo, come previsto, anche ieri. Oggi tornerà in campo e bisognerà attendere l’esito del test per capire sino in fondo l’esito del recupero, considerato possibile o probabile.
DUBBIO. C’è meno ottimismo in relazione alle condizioni di Correa. L’allarme lo aveva fatto scattare Simone Inzaghi domenica a Brescia, già negli spogliatoi del Rigamonti aveva manifestato le sue preoccupazioni per il fastidio al polpaccio avvertito dal Tucu sul finire della partita. Si è parlato di affaticamento, non di lesioni o di stiramenti, ma riguardano una zona delicatissima ed è lo stesso tipo di problema che aveva impedito a Cataldi di giocare dal primo minuto a Brescia. Anche Correa verrà sottoposto a un test di valutazione e ora non ci si può sbilanciare, ma la Lazio non è nelle condizioni di rischiare infortuni seri e Inzaghi ha preso in questa stagione a scegliere con prudenza. Memore del passato, non ha intenzione di forzare alcun recupero e oggi sembra scontato ritenere che gli verrà preferito Caicedo accanto a Immobile. Per adesso sono sensazioni e orientamenti. Il test svelerà le condizioni del Tucu, se può giocare o meno, se potrà essere almeno portato in panchina per essere sganciato nell’ultima mezz’ora.
I CAMBI. Si è fermato Jony martedì per un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia. Ieri è rimasto fermo. Non è stato sottoposto a esami di controllo. Questa mattina potrebbe a sorpresa tentare di scendere in campo e provare ad allenarsi. Stesso discorso per Adam Marusic. Il montenegrino da due giorni non si allena per fastidi muscolari al quadricipite: fa parte del gruppetto dei giocatori da sottoporre al test. Inzaghi deve anche premunirsi per allestire una buona panchina. Cataldi è tornato ad allenarsi dopo un altro giorno di riposo e ha svolto quasi tutto l’allenamento. Anche Danilo e Radu, dopo la trasferta di Brescia, sono entrati in diffida. L’allarme cartellini gialli, recuperati dopo le squalifiche Leiva e Luis Alberto, riguarda quattro giocatori. Restano in diffida anche Lulic e Acerbi.
Caicedo è favorito accanto a Immobile Da valutare anche Marusic e Jony