Juve, allarme plusvalenza Emre Can il “sacrificato”
Entro giugno 2020 il club dovrà recuperare costi dagli esuberi: il tedesco chiama i suoi manager
Cercasi plusvalenza. Disperatamente? Non ancora. Ma con una certa urgenza, sì. Perché lo spettro del Fair Play Finanziario incombe ma non fa ancora paura, perché nel frattempo il successo dell'operazione legata all'aumento di capitale da 300 milioni ha sistemato anche il tema della liquidità. A porre l'accento sulla necessità della Juve nel realizzare plusvalenze è stato ieri Paolo Ciabattini, consulente Uefa per il Fair Play Finanziario, che a Radio Punto Nuovo ha dichiarato: «Supponendo che la Juventus nel 2020 mantenga costi e ricavi uguali all'anno precedente, è obbligata a fare altri 157 milioni di plusvalenze, che ha cercato di realizzare disperatamente durante tutta la campagna acquisti. Ha provato in tutti i modi a recuperare costi da giocatori in esubero, senza successo. In questo bilancio che può risultare preoccupante per il Fair Play Finanziario, mi aspetto che la Juve farà diverse operazioni, in particolare con i giovani, pur di ridurre questo obiettivo mancante di plusvalenza».
I NUMERI. In questo momento il conteggio delle plusvalenze juventine nella stagione in corso supera quota 60 milioni: 30,5 per la cessione di Joao Cancelo al City, 27 per quella di Moise Kean all'Everton, altri 3,8 per il passaggio di Leonardo Mancuso all'Empoli. Ancora troppo poco, motivo che ha visto in estate Fabio Paratici cambiare e ricambiare senza successo la strategia in uscita, con il caso legato a Paulo Dybala che ha fatto più rumore ma non è stato di sicuro l'unico. Il tira e molla con Mario Mandzukic si è concluso con la risoluzione di contratto, per esempio. Ma la Juve avrà tempo fino al 30 giugno per raggiungere la quota sperata di plusvalenze o quantomeno avvicinarla il più possibile.
EMRE CAN. Se gli infortuni di Giorgio Chiellini e Merih Demiral hanno fin qui impedito a Daniele Rugani di trasformarsi in una fondamentale plusvalenza pressoché totale, anche guardando al campo ora torna a essere Emre Can l'indiziato numero uno a lasciare la Continassa. Il 2020 era iniziato con l'ipotesi di un recupero totale del tedesco, l'esclusione pure in Coppa Italia evidenzia invece la rottura ed Emre Can (destinato a restare comunque fuori dalla lista Champions) ha subito comunicato ai propri agenti di voler trovare una soluzione alternativa per l'immediato. Un problema, ma forse anche una soluzione.
Il centrocampista vuole una soluzione alternativa per l’immediato