Il ds Pradè: «Solo colpi con futuro» Ma Duncan costa

FIRENZE - La strategia del mercato della Fiorentina la riassume direttamente il ds Pradè: «Qualsiasi cosa faremo sul mercato adesso, dovrà guardare anche al futuro. E’ questa la giusta programmazione per una società che vuole crescere: non faremo acquisti per sei mesi. Abbiamo l’esigenza di prendere un giocatore nel mezzo, ma non compreremo tanto per fare. Dovranno essere funzionali al futuro del nostro club». Resta viva l’ipotesi legata ad Alfred Duncan (26), anche se il Sassuolo non ha intenzione di accettare sconti: 20 milioni è la richiesta. Per questo resta aperta la strada che porta a Meité (25) del Torino, anche se potrebbe spuntare anche una candidatura estera, magari riportando in auge quel Valentin Rongier (25) seguito proprio in estate dai viola. Quanto ad Amrabat, diverso tempo fa, in accordo col ds del Verona, Pradè ha scambiato due parole col giocatore: la trattativa non è mai iniziata, consapevoli dell’asta che si sta scatenando attorno ad un giocatore che fino a giugno non potrà muoversi dal club gialloblù. Intanto, Pedro è partito alla volta del Brasile, diretto al Flamengo, con una operazione che porterà nelle casse della Fiorentina una cifra intorno ai 16 milioni di euro complessivi, a fronte degli 11 investiti in estate (2 di prestito oneroso e 14 di diritto di riscatto): «Sto volando in alto» ha scritto sui suoi social lasciando Firenze. In difesa, aspettando che la Spal definisca tutti i dettagli per Kevin Bonifazi (23), resta ancora aperto uno spiraglio per Juan Jesus (25), in uscita dalla Roma. Questo, però, è il momento dell’attesa. Intanto Luca Ranieri (20) è pronto al trasferimento all’Ascoli, in prestito secco.