Paquetà-Piatek, i colpi mai esplosi
ACQUISTI TOP UN ANNO FA, ORA SI CERCA DI VENDERLI
MILANO - Con il nuovo anno è come se il Milan abbia voluto tirare una riga. Si può leggere a parte quello che è avvenuto sul campo. Ma, approfittando della finestra invernale, si è agito anche sul mercato. E non finisce qui, visto che mancano ancora due settimane alla fine di gennaio. Intanto, hanno già lasciato Milanello Caldara, Reina e Borini, mentre Rodriguez ha salutato giusto ieri. Peraltro, il portiere spagnolo, in un’intervista a “Onda Cero”, ha confermato quali erano i presupposti del suo arrivo: «Firmai per il Milan perché Donnarumma doveva essere ceduto». Le new-entry, invece, sono stati Kjaer e Begovic, ma con contratti di soli 6 mesi, quindi lasciando liberi Boban e Maldini di prendere qualsiasi decisione. I due dirigenti valutano anche di “coprire” l’addio di Rodriguez, con un terzino di prospettiva. E, a tal proposito, circola il nome di Robinson, 22enne laterale mancino del Wigan.
MOVIMENTI. Come premesso, però, i giochi sono ancora aperti. Altri addii non vengono esclusi: dipenderà dalle offerte che verranno recapitate a Casa Milan. Nessuno verrà svenduto, ma al prezzo adeguato non ci saranno sbarramenti, soprattutto per Suso (argomento affrontato a parte), Piatek, Paquetà e Kessie. Per quest’ultimo si è mosso l’Arsenal, ma senza la disponibilità a pagare i 25 milioni di euro richiesti dal club rossonero. E così Arteta ieri si è ritrovano a fare una mezza smentita, che lascia tutto aperto: «Nulla di vero… al momento» Significativo in particolare, però, il discorso che riguarda il polacco e il brasiliano.
Sono stati i grandi colpi del gennaio di un anno fa. Per loro, il club rossonero aveva investito oltre 70 milioni. Sembravano il simbolo di un’altra svolta. Ebbene, oggi non si aspetta altro che trovargli una nuova sistemazione. L’imperativo è non perdere un euro, ma le occasioni giuste verranno colte. Il problema è che non c’è una trattativa particolarmente calda per nessuno dei due. Anzi, Siviglia e Aston Villa, che avevano messo gli occhi su Piatek, ora sembrano aver spostato il mirino su altri obiettivi. Lo stesso Leonardo, decisivo 15 mesi fa per l’acquisto di Paquetà dal Flamengo, da dirigente del Paris Saint Germain, non è disposto ad mettere sul piatto una cifra consona alle richieste del Milan. Tutto, comunque, resta in evoluzione e gli scenari potrebbero cambiare rapidamente. E, quindi, portare a nuovi innesti compreso quel Dani Olmo che il Milan continua a smentire ma...
RIPROPOSTO. Per concludere, ieri a Casa Milan, visita dell’agente Paraja. Al club rossonero era già noto perché è il procuratore di Gustavo Gomez, dal 2016 al 2018 di stanza a Milanello. Stavolta, però, ha proposto un altro suo assistito: Alderete, difensore paraguayano classe ’96 del Basilea.
Il Milan vuole tirare una riga: ieri addio pure a Rodriguez L’idea è Robinson