Corriere dello Sport

Riparte la caccia di Nesta alla A «Testa e cuore per battere Tesser»

«E’ la prima di 19 finali. Bisogna dare tutto per sfruttare i loro punti deboli» Tornano Rohden e Capuano

- di Daniele Ciardi

Ci sono un’infinità di motivi per cui il Frosinone questa sera è chiamato a guadagnare l’intera posta in palio nella sfida contro il Pordenone in programma allo stadio “Benito Stirpe”, con inizio alle ore 21. Aprire nel migliore dei modi il girone d’andata, vendicare il pesante ko subito nella gara d’andata sul campo del friulani ma, soprattutt­o, ridurre da 7 a 4 punti il ritardo dalla formazione di Attilio Tesser e quindi da quel 2º posto che al termine della stagione regolare vale la promozione diretta in A. Ed il primo a rendersi conto di tutto ciò è sicurament­e il tecnico dei laziali.

CARICA NESTA. E’ così, Nesta? «E’ indubbio - ha detto nel corso della conferenza stampa di ieri mattina l’ex laziale - che in palio in questa occasione ci sono punti molto pesanti. Allo stesso tempo, però, direi che tutte le partite di questo girone di ritorno avranno un valore assoluto. Per quanto mi riguarda dico che ci aspettano diciannove finali. Abbiamo chiuso il girone d’andata in una posizione di classifica che ci permette ancora di essere artefici del nostro destino, ma è chiaro che ora servirà un ritorno molto più esaltante. C’è la possibilit­à di poter ottenere qualcosa di importante e dobbiamo dare tutti più del massimo per riuscirci».

INCOGNITA SOSTA. C’è poi l’incognita classica che ci si può attendere quando si torna in campo dopo una sosta piuttosto lunga. «Da questo punto di vista sono abbastanza tranquillo. nelle ultime due settimane abbiamo svolto un lavoro intenso sotto tutti i punti di vista e arriviamo a questa sfida in una condizione giusta. Chiaro poi che sarà il campo a dare il verdetto inappellab­ile». Anche dal punto di vista più prettament­e tecnico, l’allenatore del Frosinone può stare abbastanza tranquillo. Non potrà disporre degli infortunat­i Matarese, Zampano e Tribuzzi (si sono fermati per piccoli fastidi fisici), che comunque non avrebbero fatto parte dell’undici titolare, ma di contro potrà contare su Rohden e Capuano, assenti nelle ultime partite del girone d’andata, che hanno recuperato del tutto dal problema al ginocchio il primo e da una leggera contrattur­a il secondo. Il difensore farà certamente parte della formazione iniziale, mentre il centrocamp­ista è in ballottagg­io con Haas.

ECCO I NUOVI ACQUISTI. Rispetto al girone d’andata Nesta potrà poi contare anche sui nuovi acquisti D’Elia e Tabanelli. «I due nuovi saranno convocati. Fino ad oggi si sono allenati sempre con le loro ex squadre e quindi hanno la condizione per poter scendere in campo». Quasi certamente partiranno comunque dalla panchina. Infine una battuta sul Pordenone di cui lo stesso Nesta non nasconde qualità e punti di forza. «Una compagine che sta sfruttando al massimo l’entusiasmo classico di una neo promossa, ma che può allo stesso tempo avvalersi di giocatori importanti e strutturat­i fisicament­e. Senza dimenticar­e che hanno anche buona qualità come squadra . Di certo non sono secondi in classifica per puro caso. Noi dovremo affrontarl­i - aggiunge e suggerisce ancora Nesta - mettendo in campo quelle che sono le nostre caratteris­tiche migliori ed essere bravi a sfruttare qualche loro punto debole». Tesser si può battere solo così!

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Il tecnico Alessandro Nesta, 43 anni, 1ª stagione al Frosinone

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