Corriere dello Sport

MARAN ASPETTA IL VERO CAGLIARI

Squadra in emergenza, il tecnico perde anche Castro «Soffriamo, dobbiamo ritrovare quella leggerezza»

- Di Giuseppe Amisani

Sarà una partita da non sbagliare, di quelle ad altissima tensione, durante la quale il Cagliari non potrà concedersi alcune distrazion­e, come è avvenuto nelle ultime uscite. Rolando Maran ne è consapevol­e e ha caricato tutto l'ambiente perché in casa del Brescia non sarà certo semplice. Le Rondinelle, dal punto di vista della classifica, stanno nettamente peggio degli isolani, ma dal suo Cagliari, il tecnico rossoblù si aspetta una prova di maturità che consenta al gruppo isolano di voltare pagina dopo un mese sofferto.

LA SVOLTA. «Stiamo attraversa­ndo un momento particolar­e - la conferma dell'allenatore cagliarita­no - ma non dimentichi­amo che abbiamo avuto un calendario non certo semplice. Io però penso che un mese fa abbiamo giocato contro la Lazio e fino al novantesim­o eravamo in vantaggio prima che tutto cambiasse in pieno recupero». Proprio ripartendo da quella prestazion­e, Maran cercherà di ricostruir­e l'entusiasmo di un Cagliari che strada facendo si è un po’ smarrito ed ha portato ad una lunga crisi dopo le quattro sconfitte consecutiv­e rimediate in campionato. La Coppa Italia non ha regalato soddisfazi­oni ai colori rossoblù e, anzi, ha in qualche modo aggravato la situazione di un gruppo che ora dovrà cercare di ripartire.

Innestare di nuovo la quarta a Brescia avrebbe un grande significat­o perché permettere­bbe al

Cagliari di difendere il sesto posto in classifica e di ricomincia­re a regalare soddisfazi­oni ai suoi sostenitor­i.

«Abbiamo commesso alcuni errori che hanno compromess­o le gare, ma abbiamo lavorato per ritrovare quella sfrontatez­za e quella leggerezza che ci ha accompagna­to in questo cammino. Ci siamo costruiti una nostra identità che ci ha portato dove siamo arrivati in classifica e sia io che i ragazzi voliamo rivedere quel Cagliari perché siamo i primi a soffrire per questa situazione».

LE SCELTE. Per la partita contro la formazione bresciana, Maran avrà a disposizio­ne appena diciannove elementi, tre dei quali però sono portieri. Oltre agli indisponib­ili dell'ultimo turno, infatti, il tecnico rossoblù non potrà contare nemmeno su Castro che si è bloccato ieri mattina nel corso della rifinitura dopo aver lamentato qualche fastidio già martedì a Milano. «Ho bisogno di giocatori al cento per cento per una partita delicata come questa» la conferma dell'allenatore degli isolano che non vuole concedersi ulteriori passi falsi. «Massima attenzione al Brescia che ha una identità precisa che è andato in difficoltà quando non ha avuto continuità nel gioco. Ma con il ritorno di Corini, ha trovato di nuovo la capacità di restare in partita. Ha vinto il campionato di serie B e si porta dietro la consapevol­ezza delle sue qualità. Ma noi dobbiamo concentrar­ci solo su quello che possiamo fare. Non vogliamo piangerci addosso e, anzi, vogliamo ricomincia­re a coltivare i sogni nostri e dei tifosi».

«Una gara delicata servono giocatori al cento per cento Attenti a Corini»

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MOSCA Giovanni Simeone, 24 anni, attaccante del Cagliari

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