FORTE SPIETATO MUZZI VA A PICCO
La Juve Stabia di Caserta vince e irrompe in zona play off L’attaccante capitolino decisivo dopo 5’. L’Empoli non reagisce e il tecnico è sempre più a rischio
JUVE STABIA (4-3-3): Russo 6,5; Vitiello 6 Fazio 6,5 Troest 6,5 G. Ricci 6,5; Calò 6,5 Addae 6,5 Buchel 6 (1’ st Mallamo 6); Bifulco 6,5 (30’ st Izco 6) Canotto 7 (34’ st Rossi 6) Forte 7.
Branduani, Boateng, Allievi, Melara, Di Gennaro, Elia, Germoni, Mezavilla. All.: Caserta 7. EMPOLI(4-3-3):Brignoli5,5;Fiamozzi
All.: ARBITRO: Guardalinee: Quarto uomo: MARCATORE: AMMONITI:
NOTE:
A disp.:
Afila in casa, la Juve Stabia è perfetta, complice lo stato di grazia di Francesco Forte che, oltre a somigliare a Luis Suarez, ha imparato a segnare valanghe di gol come l’attaccante del Barcellona. Sesta rete di fila, la 9ª stagionale. Quella di ieri l’ha dedicata ad Antonio Filippi, fratello di Clemente - direttore generale della Juve Stabia - scomparso dopo una lunga malattia: lo sguardo rivolto verso gli spalti, a cercare il posto occupato da Antonio rimasto tristemente vuoto, ha emozionato il pubblico del “Menti”, che poi si è scatenato per la prestazione impeccabile delle "vespe".
POCO EMPOLI. Poca roba l’Empoli, che presentava Tutino dal primo minuto nel tridente d’attacco e Ciciretti arruolabile dalla panchina: la squadra toscana imbruttita e vulnerabile in trasferta (ha centrato un solo exploit, il 24 settembre a Pisa) a parte due iniziative dell'ex Verona ha fatto poco o nulla. Devastante Canotto, imprevedibile Bifulco, insaziabile Forte: in 6’ la Juve Stabia ha prima colpito una traversa con il suo miglior marcatore, e quindi realizzato il gol vittoria: Forte ha preso il tempo a Maietta spingendo in rete il piazzato di Calò. Sul fronte empolese, viste le difficoltà di Mancuso e La Mantia, è stato Romagnoli a creare il primo pericolo per la porta stabiese: Russo ha neutralizzato la minaccia, poi si è salvato sul tiro fuori misura di Tutino. Nel secondo tempo Caserta ha sostituito l’acciaccato Buchel con Mallamo, Muzzi ha tirato via l’impalpabile Stulac facendo esordire Ciciretti, pure lui sottotono. Il solito Tutino, al 4’, ha spaventato la difesa stabiese, mentre Rossi, nel finale, ha mancato il colpo del ko.