Haaland boom entra e fa 3 gol
Esordio in Bundesliga: ribalta il risultato in 23’ e porta al successo il Dortmund (5-3)
AUGSBURG 3 BOR. DORTMUND 5
AUGSBURG (4-2-3-1): Koubek 5; Lichtsteiner 5 Gouweleeuw 5,5 Jedvaj 5,5 Max 6; Khedira 6 Baier 6 (40’ st Bazee sv); Richter 6 Jensen 5,5 (30’ st Löwen sv) Vargas 6; Niederlechner 6,5. All. Schmidt 5,5.
BORUSSIA DORTMUND (3-4-3): Bürki 5; Piszczek 5 (11’ st Haaland 8) Hummels 5,5 Akanji 5; Hakimi 5,5 Brandt 6,5 Witsel 6,5 Guerreiro 6; Sancho 6,5 Reus 5 (35’ st Dahoud sv) T. Hazard 5,5 (27’ st Reyna 6). All. Favre 6,5.
ARBITRO: Gräfe 6,5.
MARCATORI: 34’ pt Niederlechner (A), 1’ st Richter (A), 4’ st Brandt (BD), 10’ st Niederlechner (A), 14’ st Haaland (BD), 16’ st Sancho (BD) 27’ st e 34’ st Haaland (BD).
Il Lipsia allunga a +5 (3-1 all’Union Berlino in rimonta con doppietta di Werner, nuovo capocannoniere a quota 20, e Sabitzer) ma il botto fenomenale all’inizio del girone di ritorno è stato il debutto record in Bundesliga dell’attesissimo Erling Haaland. Il 19enne norvegese entrato solo al 56’ si è scatenato con una tripletta in 23‘ ribaltando la gara per la vittoria del Borussia Dortmund in casa dell’Augsburg, che nella ripresa era davanti di due gol (3-1) ed è stato battuto 5-3. Nessun altro straniero era stato così devastante all’esordio in Germania. Un dolore al ginocchio sembrava avere escluso dalla partita il “regalo di Natale“da 20 milioni, scippato alla Juventus, ma l’incubo della sconfitta ha indotto Favre a rischiarlo di punta al posto del difensore Piszczek, passando dal 3-4-3 al 4-2-3-1. Detto, fatto e subito Haaland ha accorciato col mancino (32) scattando da sinistra sul filtrante di Sancho, risvegliato dall’ingresso del coetaneo ex Salisburgo. Palla al centro e 3-3 con percussione di Sancho nello spazio aperto da un movimento laterale di Haaland che dopo 11‘ rovescia il risultato (3-4) con un altra botta mancina su assist di Hazard e certificata dal Var. Di sinistro anche il terzo gol del deb, sradicando come un ciclone Max e Jedvaj. «Sono semplicemente felice e sereno - ha detto il numero 17 giallonero - posso sorridere, questo è l’importante». Oggi, l’Hertha dell’ex Klinsmann, perdonato fuori tempo massimo dalla Federazione per il patentino scaduto, riceve il Bayern a -7 dalla capolista.