Corriere dello Sport

«CAGLIARI, COL CUORE VOLTEREMO PAGINA»

Maran: Il Napoli è pericoloso e forte ma sta a noi indirizzar­e la partita. I tifosi? Ci sosterrann­o

- Di Giuseppe Amisani

«Ci vorrà cuore». Non ha usato troppi giri di parole, Rolando Maran, nella tarda mattinata di ieri nel presentare la sfida in programma questa sera contro il Napoli. Il suo Cagliari sta attraversa­ndo un momento altalenant­e e quanto accaduto in settimana non ha certo contribuit­o a dare serenità all’ambiente, ma ora che tutto sembra essere definitiva­mente alle spalle, solo una grande prestazion­e e magari un risultato pieno contro una squadra importante come il Napoli, potrebbe dare la spinta verso un nuovo campionato dei rossoblù.

RICOMINCIA­RE. Un po’ come accaduto nella gara di andata al termine della quale gli isolani presero consapevol­ezza di potersela andare a giocare contro chiunque dopo una vittoria di grande prestigio come quella ottenuta al San Paolo. E anche questa volta la gara sarà decisiva per le ambizioni di entrambe perché se da una parte c’è un Napoli che, dopo lo strappo in coppa, cercherà di confermare i progressi anche in campionato, dall’altra ci sarà un Cagliari che vuole lasciarsi alle spalle il momento no per ricomincia­re a sognare. »È stata una settimana particolar­e, complicata. E vorrei metterci un coperchio sopra per parlare solo di calcio. Ma da questa situazione ne usciamo più forti perché ho visto come siamo andati in campo e come hanno lavorato i ragazzi. Questo mi dà energia, forza e ottimismo per affrontare una gara così importante durante la quale dovremo dare un grandissim­o segnale».

Il riferiment­o al rocamboles­co infortunio di Pavoletti, sul quale si sono accavallat­e parecchie versioni, più o meno fantasiose, ma ora Maran vuole cancellare tutto con un colpo di spugna per ridare il giusto peso alle cose e soprattutt­o per riprendere un cammino che si era interrotto con la sfida alla Lazio. E fondamenta­li in questa chiave saranno i tifosi della Sardegna Arena che saranno chiamati a fare la loro parte. «L’impatto che noi riusciremo ad avere con la partita sarà molto importante perché solo così avremo il sostengo di tutti. So che chi viene allo stadio, vuole bene al Cagliari e sono convinto che domani tutti insieme in trincea per fare una grande partita».

AVVERSARIO INSIDIOSO. La chiave sarà tutta attorno ad una squadra come quella rossoblù che sa comportars­i da grande ma anche cadere come l’ultima delle provincial­i. Il Napoli si è esaltato con le big e ha faticato contro le piccole e ora Maran è curioso di capire in quale casella si attesteran­no i suoi. «Tutto dipenderà da noi. Siamo il sesto miglior attacco e abbiamo sempre costruito tanto e nelle ultime cinque gare siamo, dopo l’Atalanta, la squadra con il più alto indice di pericolosi­tà. Purtroppo ultimament­e stiamo concedendo troppo e questo è al momento il nostro tallone D’Achille, ma sta a noi capire di che pasta siamo fatti».

Mai come questa volta sarà una gara della svolta e Maran ne è ben cosciente. «Loro sono molto forti ma davvero questa volta può essere quella buona. Molto spesso uso il termine “svolta” ma ora è davvero appropriat­o. Abbiamo una opportunit­à per il momento che viviamo, per il valore dell’avversario e per il contesto. Abbiamo una chance che anche i nostri tifosi devono cogliere». Appena venti titolari a disposizio­ne e tanti dubbi, a cominciare dall’utilizzo del neo acquisto Pereiro al posto di Nainggolan, ma il tecnico rossoblù non è certo uno da perdersi d’animo ed è pronto a rilanciare la sua sfida al campionato.

 ?? LAPRESSE ?? Rolando Maran
LAPRESSE Rolando Maran

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy