Duncan pronto al debutto
Alla fine, Iachini un dubbio a Genova se l’è portato. Che ha ovviamente risolto grazie anche al confronto con lo staff dei preparatori e dei medici per analizzare i valori atletici dei due elementi (di uno almeno di sicuro) protagonisti di questo ballottaggio: chi l’avrà spuntata tra Duncan e Benassi per il posto a centrocampo sarà stato proprio per uno scarto minimo.
SUBITO DUNCAN. Ecco, il dubbio è (era): schierare l’ex Sassuolo dall’inizio nonostante sia reduce da più di un mese d’inattività per l’infortunio ai flessori rimediato nella partita contro il Genoa del 5 gennaio scorso o confermare l’interno emiliano? Di sicuro Duncan in settimana ha dimostrato di stare bene fisicamente e di avere una gran voglia di lasciare il segno, quindi è probabile che alla prima convocazione in viola si prenda subito una maglia. Probabile, va ribadito: se Duncan sarà titolare lo sapremo solo alla comunicazione delle formazioni ufficiali. Come del resto tutte le scelte del tecnico marchigiano volte a costruire la miglior Fiorentina possibile per questo impegno molto delicato, ma negli altri ruoli e nelle altre posizioni non ci si aspettano sorprese rispetto a quanto ipotizzato.
OCCASIONE DUSAN. Ricapitolando: in difesa, Milenkovic, capitan Pezzella e il rientrante Caceres a cercare di proteggere Dragowski; nel mezzo, Pulgar e Castrovilli oltre a Duncan, con Lirola e Dalbert ad agire sulle rispettive fasce di competenza; in attacco, stavolta e per la seconda volta in campionato col nuovo allenatore in panchina, sarà Vlahovic il centravanti di riferimento - più Chiesa naturalmente a sostegno - e al giovanissimo serbo si aggrappa la squadra viola per dare incisività al gioco. Ne va della classifica.