De Zerbi e D’Aversa: «Servirà un derby perfetto»
I DUE TECNICI CON L’OBIETTIVO DI UN POSTO IN EUROPA LEAGUE
Un derby per l'Europa. Le ambizioni di Sassuolo e Parma passano per il Mapei Stadium. Chi vince sogna. De Zerbi e D'Aversa, che hanno un'amicizia ventennale nata ai tempi di Monza, se la giocano pronti a raccogliere altri consensi in questo loro percorso. I neroverdi viaggiano alla grande nel ritorno, con 10 punti in 4 gare, mentre i gialloblù hanno tirato un po' il freno con due ko dal giro di boa e un punto in due turni. «Stiamo raccogliendo in classifica - dice De Zerbi - quello che prima non ci riusciva e non è un caso. Ora giochiamo contro la rivelazione del campionato insieme al Verona, siamo a -3 da loro e ci teniamo a fare una grande prestazione anche perché alle spalle corrono tutti e dobbiamo stare attenti. Non credo che mancheremo questo appuntamento. Il Parma si affronta cercando di esaltare le nostre potenzialità. Se vogliamo vincere, bisogna fare una partita di grande qualità e intelligenza». Nessuna esaltazione per la striscia positiva: «Cerco di essere realista, tutti possono fare punti con tutti. Questa squadra può vincere due-tre-quattro partite di fila, bisogna ambire e continuare poiché davanti abbiamo squadre del nostro livello che qualcosa di meglio stanno facendo». Il Parma si è lamentato degli arbitri: «Mariani è una garanzia, non mi faccio questi problemi».
I TIMORI DI D'AVERSA. Il Parma fa la conta degli assenti. «La lista è abbastanza lunga - spiega D'Aversa -, anche con giocatori importanti. Non ricordo precedenti di così tanti problemi in una settimana. C'è dispiacere quando i ragazzi si fanno male, ma penso che dobbiamo ragionare su chi c'è in una partita importante». Cosa aspettarsi? «Affrontiamo una partita molto difficile, contro una squadra che sta andando forte. Qualche difficoltà l'hanno avuta per gli infortuni, adesso sono al completo e hanno un organico forte con alternative pazzesche. Rispetto al girone di andata, oltre ad aver cambiato modulo hanno trovato equilibrio e sono migliorati.
Non ci possiamo permettere di affrontare la partita senza le nostre armi, chiedo intensità e determinazione. Cerchiamo di sfruttare le occasioni, non ci siamo mai tirati indietro». Va gestito il redivivo Gervinho: «Nel momento in cui si prende una decisione bisogna azzerare. Quanto accaduto è acqua passata. Devo vedere se può partire dall'inizio o subentrare».