Longo-Mancosu l’inizio e la fine
VENEZIA - Equità che non appaga: Venezia ed Entella se la giocano a tal punto da finire con l'annullarsi. Finisce 2-2, un pari sostanzialmente corretto, e ad accomunare le due formazioni, oltre al magro punticino, c'è la sensazione d'aver gettato tre punti alle ortiche. Al Venezia sfuma il bottino pieno oltre il 90'; l'Entella ha sulla
coscienza di Mazzitelli un errore madornale sotto porta che poteva significare ben altro esito della contesa. Ma tant'è: per quanto inutile il pareggio è la mezza misura che nessuno voleva ed entrambi si ritrovano per le mani. Meglio il Venezia in avvio: Longo si conquista e realizza un sacrosanto rigore al 9'. De Luca, venti minuti dopo, fa altrettanto: il tè caldo riscalda gli animi sull'uno pari.
RIPRESA. Ripresa apprezzabile per ritmo e contenuti tecnici. Venezia manovriero, Entella feroce in ripartenza. Mazzitelli al 12' manda fuori il più facile degli appoggi. Gol sbagliato, gol subito: dura la legge del gol. Il Venezia vede il varco per la vittoria. Sigillo lagunare a dieci dal termine: Aramu,su punizione defilata, dipinge una traiettoria velenosa. Tutti potrebbero colpire: nessuno tocca la sfera. Nemmeno Contini, costretto alla resa. Sembra fatta per il Venezia ma non lo è: Mancosu al 47', in mischia, uccella Lezzerini per il definitivo 2-2.