Corriere dello Sport

Modena ora è un rullo ma Giani non si fida

Stasera partitissi­ma a Trento: il coach avvisa i suoi imbattuti nel 2020: «Guai a pensare alla Coppa»

- Di Carlo Lisi

Anche per il classico derby dell’A22 fra Itas Trentino e Leo Shoes Modena, in programma stasera nell’insolito orario domenicale delle 20.30 alla BLM Group Arena di Trento, ha fatto registrare il tutto esaurito: saranno 4000 gli spettatori sugli spalti per assistere a un confronto importante per entrambe le formazioni, a soli sei giorni dall’inizio delle Final Four di Coppa Italia. Diverse però le condizioni psicologic­he con cui trentini ed emiliani scenderann­o in campo. Modena è decisament­e su di giri. Viene da un ottimo momento in campionato e in Europa, approfitta­ndo del facile impegno di Cev Cup, ha potuto anche fare turnover.

Andrea Giani dopo le gare non lesina belle parole per i suoi ragazzi, ma quando deve presentare il match si preoccupa di tenere alta la concentraz­ione della squadra: «A Trento dovremo entrare in campo nel modo giusto, pensando unicamente a quel match, la Final Four di Coppa Italia viene dopo, c’è grande attesa per quella manifestaz­ione, ma affrontiam­o una partita alla volta». E’ innegabile che, dopo la crisi di fine anno, Zaytsev e compagni abbiano cambiato marcia. In questo 2020 il loro cammino è fatto di tutte vittorie: sei su sei. Bottino impreziosi­to dal successo sulla capolista Civitanova e dal 3-0 a spese di Milano. Oggi i gialloblù emiliani sono un meccanismo ben oliato in tutti i reparti.

Al contrario Trento arriva a questa gara con meno baldanza rispetto a quanto indica la graduatori­a, che la pone al quarto posto con 5 punti di ritardo (ma anche con una gara da recuperare) rispetto ai modenesi. Sono le ultime prestazion­i che non hanno convinto eccessivam­ente, i tanti set lasciati per strada in Superlega e la sconfitta che pesa parecchio a livello psicologic­o in Champions di giovedì scorso con Civitanova. Battuta d’arresto che adesso regala una veste nuova alla sfida con il Ceske Bodejovice, in Repubblica Ceca, in cui Giannelli e compagni saranno obbligati a vincere (con qualsiasi risultato) per entrare nei quarti: «Il match con Modena è sicurament­e il più significat­ivo del nostro girone di ritorno perché indicherà, a seconda del risultato, a quale piazzament­o in classifica potremo ancora ambire - ha spiegato il tecnico Lorenzetti Come

con la Lube sarà una partita che ci imporrà di tenere dei ritmi alti. Ci troveremo al cospetto di una Modena che ha ritrovato il proprio gioco, riprendend­o a viaggiare spedita come aveva fatto nella prima fase della regular season».

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GALBIATI Ivan Zaytsev, 31 anni, supera il muro di Civitanova nella supersfida di dieci giorni orsono al PalaPanini

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