PERUGIA SENZ’ANIMA TUTTA L’IRA DI COSMI
Annunciato un summit tecnico-società per dare una scossa e sensibilizzare il gruppo sui rischi
Il gol di Rodhen a Frosinone e i tre dello Spezia in casa sono stati quattro colpi secchi battuti dalla crisi sulla porta del Perugia. Una crisi nera. Che viene da lontano e che ha precipitato i Grifoni dalla gioia del secondo posto all’incubo dei play out, comunque ancora lontani. Ma è bastato solo il rischio a scatenare sui social i tifosi biancorossi che salvano, per il momento, solo il tecnico. Le parole Serse Cosmi, tra l’altro, hanno fotografato in maniera impietosa l’attuale momento, della squadra. Ha usato il sarcasmo l’allenatore perugino, ma per sottolineare concetti forti: «Abbiamo compiuto un’impresa a perderla e ci siamo riusciti... ». «Sul cross di Mazzocchi dalla destra in area non c’era alcuna maglia rossa e se ce n’era qualcuna appariva solo ... parcheggiata». Insomma, l’allenatore fustiga con lo scherno più crudo i suoi giocatori.
SUMMIT. Ed ha annunciato un summit con il presidente e con il direttore tecnico per assumere provvedimenti concreti. «Questo andazzo non mi piace - ha aggiunto Cosmi - Né a me né a Santopadre garba essere presi in giro sui campi dove giochiamo. E neanche che i nostri tifosi assistano a certe prestazioni. Ora il tempo dei baci è finito. La gente, i tifosi, vogliono vedere ben altre prove e ben altri risultati.
Useremo tutte le maniere legali per tirare fuori le qualità basilari di questa squadra». Quali siano queste “maniere legali” non lo specifica: un ritiro ad oltranza? Una raffica di multe? Giocatori fuori rosa? O cos’altro? Si vedrà. «Non noto la percezione del pericolo...». Ha aggiunto un preoccupato Cosmi.
FUORI DAI PLAY OFF. Il Perugia non solo è stato sbalzato fuori dalla zona play off, e galleggia a 7 lunghezze di distanza dalle seconde, ma si trova a 5 punti dalla zona play out (grazie al pari dell’Entella a Venezia). Ecco i contorni della crisi alla vigilia di un altro appuntamento (lunedì al Curi) contro l’Empoli. «La percezione che ho - ha argomentato Cosmi - è che non ci sia la rabbia, la voglia di fare risultato, la consapevolezza del momento e degli obiettivi della società. Io e il presidente non intendiamo essere traditi». É possibile che l’abulia, la mancanza di nerbo di Frosinone possa venire addebitata alla sconfitta interna con lo Spezia? «Ci ha fatto perdere certezze. Ma qui si sconfina nella psichiatria, disciplina non di mia competenza... ».
NUMERI DA SALVEZZA. I numeri dopo 24 giornate dicono che il Perugia viaggia ad una media di 1,37 a partita (1,50 con Cosmi, 1,35 con Oddo). E i grifoni continuano a subire molto (5 gol nelle ultime 4 giornate) e a segnare poco (appena 3 reti nello stesso periodo). Mancano in particolare i gol dei centrocampisti e dei difensori (solo Di Chiara, Falasco e Kouan hanno segnato 1 gol), ma anche gli attaccanti non sono prolifici (al di là di Iemmello, che comunque ha messo dentro 9 rigori su 17 reti): Melchiorri 2, Buonaiuto 2, Capone 2, Falcinelli 1). Da oggi cambiare passo diventa inderogabile.