Donne e impianti La Lega Pro c’è
- Definire e attuare un piano di sviluppo e di crescita qualitativa e quantitativa investendo idee, energie e risorse nel calcio femminile, nel calcio giovanile e nell’impiantistica sportiva. La Lega Pro risponde all’esigenza con idee chiare e concrete di sviluppo corroborate dalla progettualità per accedere ai finanziamenti del CIPES, dell’Unione Europea e del Ministero dello Sport per Sport e Periferie.
CALCIO FEMMINILE. Sempre più coinvolti i club professionistici, riconoscendo a chi è in regola con le norme in materia di licenze nazionali un contributo per lo sviluppo delle squadre femminili. Per la Lega Pro 1,2 milioni di euro, ma l’obiettivo del governo di Francesco Ghirelli è diventare la lega del calcio femminile con la formazione delle giovani calciatrici.
PROMOZIONE CALCIO GIOVANI LEMA-SCHILE. Con il nuovo regolamento per l’intervento a favore dei club che fanno giocare i giovani (nati dopo il 1/1/1998) di proprietà, maggiorato nei confronti dei giovani cresciuti nel proprio settore giovanile e con la netta riduzione della possibilità di utilizzare calciatori in prestito è stato fatto un passo avanti. Per i club di Serie C un intervento previsto di 2,1 milioni di euro.
IMPIANTISTICA. È uno degli asset decisivi per la sostenibilità economica dei club e sono già quaranta gli stadi rinnovati negli ultimi 12 mesi. Per i club di Serie C previsti finanziamenti per singole operazioni di massimo 500 mila euro. La Figc investe 1 milione di euro all’anno (4 milioni di euro complessivi), quale contributo e viene garantito con 1 milione di euro (modalità revolving) i complessivi finanziamenti. Il restante investimento vedrebbe la partecipazione dell’Istituto del Credito Sportivo.
Serviva cambiare il regolamento di omologazione e certificazione dei campi di erba artificiale. L’impegno si è concretizzato. In sintesi, la LND seguirà le pratiche per i campi dei club dilettanti. La Figc quello dei campi dei club professionistici. Infine la richiesta del quarto ufficiale di gara nel campionato 2020/2021. La qualità arbitrale dopo l’introduzione degli auricolari è migliorata in Serie C dove ci sono molti giovani arbitri in formazione. Il nuovo sviluppo oltre a evitare la sospensione delle gare per l’infortunio dell’arbitro o ricorrere ai dirigenti dei club in caso di problema per gli assistenti.