L’incompreso Lozano vittima degli sciocchi
Caro Post,l’ incompreso del vostro titolo èLozano.M avo i avreste dovut omettere che ingenerale un“incompreso” non èunimpot ente eunincapace;l’ incompreso non è un depresso o un introverso, e poi l’ incompreso non è chi ha problemipersona lidi adattamento o è scarsamente intelligente e sensibile.Se fosse tutto ciò, infatti, non si capirebbe mai il senso di questa parola :“incompreso ”. L’ incompreso per definizione, anzi, è l’ esatto contrario di tutte quelle cose. Così si comprende ... l’ incompreso.Se Lozanofos se stato un brocco e unti poche si adatta con difficoltà, o poco aperto e piuttosto chiuso e introverso, allora egli non è chi è “incompreso”, ma chi è compreso fin troppo bene. Invece Lozano è intelligente, tipo aperto e capace di adattarsi a tante situazioni difficili. Eccetera. E per questo nel Napoli egli è oggi incompreso. Ovvio allora che non è lui il “difficile” che non si fa capire, ma sono gli altri poco inclini ad aperture e comprensioni. E per questo non trova più spazio nel Napoli. L’incompreso insomma non è “incomprensibile”. Sono gli altri che non lo comprendono perché non vogliono in genere. E lui può pure fare del suo meglio per riuscire a reinserirsi nel Napoli e giocare, ma solo se gli altri riescono a superare tutte le avversioni che nutrono l’istinto verso chi ha doti e personalità, e carattere superiori a quelle dell’ uomo medio e mediocre. Mai chi eccelle in personalità e carattere, e intelligenza, è stato facilmente “compreso”.