IMMOBILE SCATTO CHAMPIONS
La clausola contrattuale fissata dal rinnovo nel 2018 Per Ciro uno dei primi 4 posti vale doppio e il bonus diventa stipendio dal prossimo anno: 3,8 milioni
Non è un rinnovo, ma produce quasi lo stesso effetto. Scatto Champions per Ciro Immobile. La clausola contrattuale risale all’epoca dell’ultimo prolungamento, firmato dal centravanti della Lazio e della Nazionale il primo ottobre 2018. Un bonus individuale in caso di arrivo tra le prime quattro del campionato: l’anno prossimo, confermando l’attuale classifica, si trasformerebbe in parte fissa. Lo stipendio di Ciro salirebbe, complessivamente, intorno ai 3,8 milioni. Un adeguamento economico vero e proprio dell’accordo, in scadenza il 30 giugno 2023. Nella passata stagione, chiusa all’ottavo posto, la Lazio neppure si era avvicinata alla qualificazione Champions. Oggi corre per lo scudetto e viaggia con una certa sicurezza verso l’obiettivo inseguito da tredici, lunghissimi, anni. Il traguardo permetterebbe a Lotito, che ha già alzato in modo considerevole il monte ingaggi, di incassare una cinquantina di milioni dalla fase a gironi e gestire un budget superiore. Ecco perché a ottobre, nella fase iniziale e più complicata della stagione in corso, aveva reclamato un altro tipo di rendimento e sottolineato le aspettative da premiare con i risultati. Nei confronti dei top player della Lazio, dopo l’esperienza dolorosa con l’addio di De Vrij a parametro zero, si è mosso in anticipo e con lungimiranza. Nelle ultime settimane si è concentrato sul rinnovo di Luis Alberto (scadenza 2022) dopo aver blindato Correa attraverso una clausola di rescissione. Erano stati adeguati gli stipendi di Leiva e Caicedo. Milinkovic e Immobile avevano già prolungato nei mesi precedenti. Per mantenere il grafico di crescita e lo standing economico di questa Lazio, la dirigenza ha l’esigenza assoluta di qualificarsi alla prossima Champions. Ora il traguardo sembra vicino, ci sono 17 punti di vantaggio (e una differenza reti generale largamente superiore) alla Roma, quinta in classifica. Un margine da difendere nelle ultime 12 giornate di campionato.
AUMENTO. Ciro resterà il più pagato della rosa biancoceleste anche nella prossima stagione. Ha già segnato 30 gol stagionali (27 in campionato, 2 in Europa League, 1 in Coppa Italia) e incassato un triplice bonus (100 mila euro ogni 10 reti) legato al rendimento individuale, ma in campo ha dimostrato la propria leadership e generosità oltre ad essere determinante con le sue prodezze per la rincorsa alla Champions. Corse infinite, tackle e contrasti per aiutare la squadra in fase di non possesso. E ha già lasciato qualche rigore ai suoi partner d’attacco nonostante sia in corsa per il titolo della Scarpa d’Oro. L’ingaggio attuale prevede 3,2 milioni di stipendio più i bonus legati ai gol e al piazzamento della Lazio. La Champions, nel caso di
Ciro, vale doppio. Percepirebbe il premio stabilito pro-capite da Lotito negli accordi presi con la squadra e il bonus individuale. Quest’ultimo, a partire dalla stagione 2020/21, diventerebbe parte integrante dello stipendio (parte fissa) e sino alla scadenza del 30 giugno 2023. Quest’anno, avendo già toccato quota 30 gol, Immobile è arrivato alla soglia dei 3,5 e ovviamente riuscirà a scavalcarla in base al risultato (scudetto o Champions che sia) di fine stagione. Ecco perché non si parla di rinnovo: già lo scorso anno, i suoi agenti e la società avevano pianificato un accordo a lungo termine e che fosse adeguato a una crescita esponenziale dei risultati e degli obiettivi.
MONTE MARIO. Immobile è sempre più un simbolo della Lazio, a cui si sente legatissimo e dove potrebbe concludere la carriera. A Roma si trova benissimo con la famiglia: metà strada e facilmente raggiungibile da Torre Annunziata e da Pescara, dove è cresciuta sua moglie Jessica. Ha acquistato una nuova casa da pochi mesi a Monte Mario, proprio sopra lo stadio Olimpico, il teatro dei suoi sogni. Lo scudetto e anche l’Europeo con la maglia azzurra, se tutto andrà come deve.
L’aumento è slegato dai premi individuali: 100 mila euro ogni 10 gol stagionali