LECCE, FARIAS COLPO IN PIÙ
L’attaccante, fuori da due mesi, potrebbe essere per Liverani il rinforzo per la salvezza Si è curato in Brasile e adesso prepara il rientro contro il Milan
La decisione del Governo di chiudere gli stadi sino al 3 aprile vieterà ai tifosi leccesi di assistere al match col Milan ma, in compenso la sosta di fine mese per gli impegni della Nazionale, consentirà di assistere alla gara con la Sampdoria e, trattandosi di un confronto diretto con una pericolante, sarà davvero preziosa la spinta dei sostenitori salentini alla squadra in una fase decisiva per la permanenza in serie A.
RECUPERO ATTACCANTI. L’aver fissato per il prossimo weekend i recuperi delle gare rinviate, con lo slittamento della 27ª giornata, comunque, dovrebbe permettere al Lecce non solo di cancellare dalla sua mente la pesantissima sconfitta con l’Atalanta, ma di risolvere il problema della penuria di attaccanti recuperando con certezza Farias e Babacar (per Falco ci vorrà un po' di tempo in più). Infatti, il simultaneo infortunio di tre dei quattro attaccanti disponibili ha costretto Liverani ad affidarsi al solo Lapadula, il quale ha fatto gli straordinari, correndo a destra ed a manca e trovando, per la verità, supporti nei colleghi di altri reparti. Infatti, a fronte di tale emergenza offensiva, il Lecce è riuscito comunque a trovare i gol tanto che, con le reti messe a segno domenica da Saponara e Donati, è la squadra di serie A che è riuscita a mandare in gol il maggior numero di uomini:14 (Mancosu, Lapadula, Calderoni, Falco, Farias, Babacar, Lucioni, Barak, Deiola, Majer, Saponara, Donati, La Mantìa e Tabanelli, ceduti a gennaio). Ora però servono fucilieri scelti e, oltre a Babacar ormai guarito e (si spera) pronto a dimostrare finalmente continuità, gli occhi sono puntati su Diego Farias, costretto da una serie di infortuni ad alternare poche presenze dall’inizio (4) ed 8 subentri. Ha realizzato due sole reti, nella vittoriosa trasferta di Torino e nell’inutile arrembaggio finale contro il Bologna vinta dagli emiliani 3-2. Visto che non riusciva a venir fuori dai ricorrenti problemi muscolari, è stato autorizzato dalla società a recarsi in Brasile, in un centro specializzato dove ha lavorato sodo per un mese. Da alcuni giorni è tornato ad allenarsi con la squadra, pienamente ristabilito: naturalmente gli manca il ritmo partita perché l’ultima sua presenza in campo risale a due mesi fa, 5 gennaio contro l’Udinese. Se tutto andrà come si spera, quindi, dovrebbe tornare in campo, sia pure part time, contro il Milan: nella gara di andata subentrò ad inizio di ripresa a Falco e fu tra i protagonisti della clamorosa rimonta suggellata alla fine da Calderoni. Insomma, il brasiliano potrebbe essere finalmente una sorta di talismano nel rovente finale di stagione che attende il Lecce.