Lorenzo: «Se torno, lo faccio solo su Yamaha»
(m.m.) Il 99% di Valencia è diventato 98%: Jorge Lorenzo non si vede più pilota del Mondiale, ma se dovesse cambiare idea e tornare al passato, probabilmente lo farebbe con il compagno di squadra più illustre. «Il mio ritiro è definitivo al 98%. Correre nel team Petronas è l’unica opzione. E potrebbe significare farlo accanto a Valentino Rossi» ha detto a SkySport.«Se torno nel Mondiale, lo faccio soltanto con la Yamaha». Della quale Lorenzo è ora collaudatore, e con cui quest’anno disputerà soltanto una wild card, a Barcellona.
Quattro mesi dopo il ritiro, Jorge pensa già al 2021, ma c’è prima un 2020 da definire. Ieri Hervé Poncharal, titolare del team Tech 3 KTM e n.1 dell’IRTA (Associazione dei team), ha ammesso: «Molto difficilmente le gare di Jerez, Le Mans e del Mugello si correranno nelle date prestabilite, il 3, 17 e 31 maggio. Sarà complicato disputare tutti e 19 i GP ancora in calendario» ha detto il manager francese, nelle ore in cui Le Mans spostava la tradizionale 24 Ore da giugno a settembre. Senza i GP di maggio, che potrebbero essere spostati in avanti (ma il calendario è ormai intasato, il Mondiale riprenderebbe da Barcellona, il 7 giugno.
Slittano altre due tappe del Mondiale Cross: come il GP del Trentino, anche Maggiora, verrà spostata in avanti dal 17 maggio al 5 luglio, seguita dal GP di Germania.