Ngapeth è stato trovato positivo al coronavirus
Arriva da Kazan la notizia che Earvin Ngapeth, è risultato positivo a un tampone per il coronavirus effettuato martedì scorso al ritorno dalla sua Francia, dove aveva trascorso alcuni giorni di riposo concessi dallo Zenit dopo la sospensione del campionato russo. Secondo le notizie che arrivano dal Tatarstan, l’atleta sarebbe in buone condizioni.
LUBE. In Italia, da mercoledì è al lavoro solo in palestra pesi la Cucine Lube Civitanova, vera mattatrice degli ultimi dodici mesi. L’attività di Juantorena e compagni è ripresa dopo che lo staff medico societario ha stabilito un preciso protocollo. Per lavorare nella massima sicurezza, l’accesso alla sala pesi è permesso soltanto a due atleti per volta assieme al preparatore atletico, senza possibilità di utilizzo di spogliatoio o infermeria. L’ingresso alla sala pesi è consentito dopo che l’atleta ha indossato un paio di scarpe sanificate, gli è stata misurata la temperatura corporea e si è igienizzato le mani con apposito gel. Lo stesso iter viene percorso all’uscita. In ogni fase ciascun atleta mantiene la distanza di almeno due metri dall’altro e dal preparatore atletico (che è munito di mascherina e guanti). Fra un turno di allenamento e l’altro intercorrono almeno 15’ per consentire lo svolgimento delle operazioni di pulizia e sanificazione. Infine, a ciascun giocatore è stata fornita una mascherina da utilizzare per i trasferimenti da e per il palazzetto. Oltre a Civitanova, anche Monza ha ripreso ad allenarsi, nel PalaCandy che è interamente gestito dalla società.