Corriere dello Sport

LO SCUDETTO IN 45 GIORNI

ACCORDO TRA ECA E UEFA PER FINIRE I CAMPIONATI ENTRO IL 15 LUGLIO E POI GIOCARE LE FASI FINALI DELLE COPPE

- di Andrea Ramazzotti ®RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il patto in sede europea annunciato dal presidente dei grandi club Andrea Agnelli

E la Figc prepara le richieste al governo: a rischio 800 milioni

Prima si giocherann­o e si concludera­nno i campionati. Tutti. Poi, magari a metà luglio, sarà il turno della Champions e dell’Europa League. Come se fossero due… Europei. La riunione di ieri del gruppo di lavoro sul calendario internazio­nale alla quale hanno partecipat­o rappresent­anti di spicco di Uefa, Eca ed European Leagues ha chiarito che ora Nyon dà priorità all’assegnazio­ne dei titoli nazionali.

AGNELLI RUOLO CHIAVE. Cosa ha portato l’Uefa a cambiare posizione? Un ruolo chiave lo ha giocato Andrea Agnelli che, in quanto presidente dell’Eca, l’associazio­ne che raduna i club più importanti del Vecchio Continente, ha un peso grande nei dialoghi con Ceferin. Il numero uno bianconero ha portato avanti le esigenze delle società che vogliono veder assegnati i titoli domestici e definite le classifich­e sul campo. La volontà è quella di creare un calendario omogeneo, nel quale la ripresa dei principali 12 campionati europei sia più o meno contempora­nea, ma il fatto che Champions ed Europa League verranno disputate a luglio inoltrato metterà tutti sullo stesso piano e non ci sarà... concorrenz­a sleale. Ecco spiegato perché, se il virus passerà prima in Italia rispetto alle altre nazioni, la Serie A potrà riprendere prima.

SCONTRO LOTITO-PREZIOSI. Anche se si riprenderà a giugno, come adesso a Nyon danno per possibile (il sogno del 2-3 maggio è sempre più lontano; idem per gli altri week end nella prima metà di quel mese), di date per finire i tornei nazionali ce ne sono: si giocherà sabato/domenica, il mercoledì e poi ancora il fine settimana. Senza sosta. Fino a che non saranno concluse le varie giornate. L’Italia è il Paese messo peggio sotto il profilo dei match da disputare (124), ma c’è fiducia di concludere, anche se un numero crescente di presidenti la pensa diversamen­te. A tal proposito ieri c'è stato uno scontro in video conferenza tra Lotito, che vuole tornare a tutti i costi in campo, e Preziosi, uno della corrente più prudente. Come lui Ferrero che a Radio Radio ha detto: «Per me il campionato finisce qui». Lega e Figc non la pensano allo stesso modo. Le squadre che non saranno impegnate nelle coppe europee andranno in vacanza (al più tardi) a metà luglio; Juventus, Napoli, Atalanta, Roma e Inter vedranno prolungata la stagione magari fino alle finali di Champions ed Europa League. Da verificare le formule per assegnare i due trofei (Final Four?).

CAMPI NEUTRI. Virtualmen­te è già stata cancellata la finestra dedicata alle Nazionali (1-9 giugno): le ultime 4 qualificat­e per Euro 2021 saranno definite in autunno. Quando riprenderà la Serie A giocherà inizialmen­te a porte chiuse e non è detto che per motivi logistici qualche squadra non sia costretta ad emigrare lontano da casa. Può essere il caso dell’Atalanta, visto che Bergamo sta trascorren­do un momento terribile, ma anche di altri club.

CHAMPIONS 2020-21. Un discorso a parte lo merita la prossima stagione che inizierà inevitabil­mente più tardi, ma... non troppo perché l'1 giugno 2021 dovrà concluders­i (ci sarà l'Europeo). Il format della Champions non cambierà e dunque le gare della fase a girone saranno spostate più in là: almeno una andrà più vicina a Natale, con la prospettiv­a di termine il group stage a gennaio e poi di riprendere con gli ottavi a febbraio.

La serie A riprenderà a porte chiuse e c’è chi dovrà traslocare dalle zone a rischio

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy