Cannavaro, cuore rivolto a Napoli: sono trentamila le mascherine per l’ospedale
NAPOLI - Sui pacchi c’è la descrizione del contenuto, in inglese, ma se non fosse abbastanza chiaro c’è anche il disegno di una mascherina. Però l’occhio corre sull’etichetta rossa, rossa come la bandiera cinese, rossa come la passione di un cuore napoletano al cento per cento che non ha mai saltato un battito per la sua città, per la sua terra, per la sua gente. Fabio Cannavaro non poteva certo dimenticarsi di Napoli e ieri dalla Cina ha fatto arrivare una fornitura di respiratori e mascherine, ben 30.000, destinata all’ospedale Cotugno di Napoli, in prima linea nel fronteggiare l’emergenza Covid-19 non solo a Napoli ma in tutta la Campania. Ed è proprio qui, al Cotugno di Napoli, che è partita la prima incoraggiante sperimentazione di un farmaco anti-artrite, il Tocilizumab, che ha dato subito ottimi risultati nel trattemento dei pazienti ricoverati in gravi condizioni perché contagiati dal Coronavirus.
Da Cannavaro ancora un intervento decisivo, come quando era al centro della difesa. Un altro bel gesto di solidarietà che avvicina di più l’Italia alla Cina.