Palmieri e Akimi, la fascia va veloce
Emerson Palmieri e Hakimi: c’è movimento sulle fasce. In attesa di avere una schiarita su ciò che sarà di questa stagione, la Juve ragiona sul futuro del pacchetto terzini, ruolo fondamentale nei pensieri di Maurizio Sarri. Già a gennaio, il tecnico aveva sperato in un’alternativa di peso a sinistra per permettere rotazioni con Alex Sandro, unico interprete mancino. A destra, invece, ha scelto di “inventare” Cuadrado nel ruolo, prima di riportarlo qualche metro più avanti con la crescita di Danilo, che ha scalando posizioni nell’indice di gradimento di Sarri e ha superato De Sciglio. Ecco allora che adesso riprendono le riflessioni per capire come rinforzare il reparto degli esterni di difesa.
A LONDRA. L’idea più forte si trova a sinistra, porta a Londra e risponde al nome di Emerson Palmieri. L’italo-brasiliano ha iniziato da titolare la stagione con il Chelsea, salvo poi scivolare dietro a Marcos Alonso nelle scelte di Frank Lampard, mentre un anno fa era tra i preferiti di Sarri, che infatti puntò fortissimo su di lui nella corsa alla vittoria in Europa League. Ora l’accostamento alla Juve viene naturale, con il Comandante al timone. L’ex romanista, tra l’altro, è uno dei punti fermi dell’Italia di Roberto Mancini e non intende perdere terreno nella corsa alla maglia azzurra per l’Europeo appena spostato al prossimo anno. Palmieri, insomma, vuole giocare con continuità e coglierebbe al volo l’opportunità bianconera. Proprio il Ct azzurro ha fatto recentemente un assist ai campioni d’Italia, confermando di vedere di buon occhio l’eventuale rientro del giocatore in Italia. L’attualità dice che pure il Chelsea sta guardando oltre Emerson e pensa ad aggiungere un’altra pedina accanto a Marcos Alonso. Sotto la lente dei Blues ci sono Tagliafico (Ajax), Grimaldo (Benfica) e Chilwell (Leicester). La strada per la Juve potrebbe essere in discesa, quindi, anche se c’è da trattare con Stamford Bridge sul prezzo: il club londinese chiede 3035 milioni; il lavoro dei dirigenti bianconeri continua.
A MADRID. Spostandosi a destra, invece, torna d’attualità il nome di Achraf Hakimi. Il marocchino, classe ’98, concluderà il prestito biennale al Borussia Dortmund dove quest’anno ha compiuto il salto di qualità: ne sa qualcosa l’Inter, colpita dalla sua doppietta in Champions League. A fine stagione tornerà al Real Madrid, che ne detiene la proprietà. «Il Real è casa mia, se mi vogliono sono pronto» ha detto il giovane difensore. La Casa Blanca, però, almeno per il momento, sembra avere programmi diversi così la Juve ha drizzato le antenne, visto che da tempo monitora la sua crescita. I contatti sono in corso, il tempo dirà se si arriverà al traguardo.
L’ex giallorosso punto fermo in Nazionale: strada in discesa
E la Juve tenta Madrid