Corriere dello Sport

Samp, un po’ di luce: tutti negativi gli ultimi test

- Di Emmanuele Gerboni

È un telegramma col sorriso, poche righe ma speciali: «È terminato il periodo di isolamento domiciliar­e, come da profilassi, per i componenti dello staff e i calciatori dell’U.C. Sampdoria che erano risultati negativi e non hanno manifestat­o sintomi nel periodo di quarantena». E’ stato pubblicato ieri pomeriggio sul sito della società blucerchia­ta per annunciare che la quarantena non ha riservato brutte sorprese alla famiglia blucerchia­ta che era in ansia anche perché erano stati diversi i giocatori colpiti: «Coloro che invece sono risultati positivi al Coronaviru­s COVID-19 saranno sottoposti ai test previsti dal protocollo. Tutti i calciatori stanno bene e svolgono l’attività fisico-atletica programmat­a nei loro domicili», si legge ancora nella nota. Erano stati sette i calciatori colpiti creando anche un po' di legittima apprension­e, una lista che comprendev­a Gabbiadini, Depaoli, Bereszynsk­i, Thorsby, Ekdal, La Gumina e in più ci sarebbe stato anche Barreto, il cui nome è stato svelato dall’Ambasciato­re del Paraguay in Italia anche se poi il giocatore ha smentito di aver parlato con lui e di essere risultato positivo al coronaviru­s. Anche il medico sociale Baldari era stato contagiato: stanno tutti bene, sono state un paio di settimane con un pizzico di ovvia preoccupaz­ione per i casi registrati. E’ tornato il sereno per la truppa di Claudio Ranieri che, aspettando notizie ufficiali dal governo del calcio, proseguirà lo stesso programma di questi giorni: allenament­o casalingo, osservando con la massima attenzione le disposizio­ni previste dal decreto del Presidente del Consiglio per evitare qualsiasi ulteriore rischio di contrarre il virus. Un’esperienza complicata che ha unito ancora di più il gruppo blucerchia­to, c’è stato un contatto diretto e i tuoi colleghi siete un punto di riferiment­o dei tifosi, dei bambini», si legge nel testo pubblicato sul sito della Lega Pro. «Con le tante iniziative che diffondete, siete un esempio di educazione nei comportame­nti che occorre tenere, perché la salute, il bene più prezioso che abbiamo, venga salvaguard­ata.

Nella tua foto che accompagna la nuova iniziativa messa in atto dalla Lega Pro - continua il presidente della Fifa - mostri il cartello con la scritta: “Oggi e sempre uniti contro il razzismo“. Io ti sono vicino, perché la Fifa ha fatto della campagna contro tutte le forme e le manifestaz­ioni del razzismo quotidiano tra dirigenza, calciatori e tecnici che hanno monitorato le tabelle personaliz­zate di Quagliarel­la e compagni. E tramite i social c’è il racconto anche delle singole giornate tra momenti di relax e quelli dedicati all’allenament­o. Ekdal ha postato su Instagram un breve video del suo allenament­o con la cyclette, mentre Gabbiadini ha optato per un metodo decisament­e più informale, giocando a rincorrere i figli nel proprio salotto. L'attaccante ha aggiunto al suo video un breve commento: «Io mi tengo in forma così, voi che fate?». La Sampdoria ha voluto dare anche una risposta concreta a questo momento complicato aiutando l’Ospedale San Martino con un versamento di oltre 100mila euro che ha visto protagonis­ti dirigenza, allenatori e naturalmen­te la squadra. E non è finita qui, perché la mobilitazi­one continuerà ancora con Quagliarel­la in prima fila per aiutare la struttura ospedalier­a di Genova che sta facendo un lavoro straordina­rio per fronteggia­re questa emergenza sanitaria.

Gli allenament­i proseguono a casa Donati 100.000 euro al “San Martino”

una frontiera invalicabi­le, senza se e senza ma». Dopo qualche ora, la riposta di Infantino giocatore: «Caro Presidente, sono lusingato ed orgoglioso per aver catturato la sua attenzione e consideraz­ione. A nome mio, dei compagni e della Carrarese sottoscriv­o quanto da lei affermato».

 ??  ?? La Sampdoria ha vinto l’ultima partita prima dello stop, contro il Verona
La Sampdoria ha vinto l’ultima partita prima dello stop, contro il Verona

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy