Napoli, la ripartenza è individuale
- E al settimo, senza che però ci siano equivoci, si riposa: è stata una settimana diversa, vissuta a Castel Volturno, correndo all’aria aperta, quattro calciatori distribuiti sui tre campi e in tre sessioni, un’ora di allenamento a testa o giù di lì. Ma adesso, bisogna (anche) rallentare, concedere al corpo e alla testa una giornata di «libertà» - ovviamente in casa - per poi ricominciare, si sa dove, forse anche come. Stamani si stacca, domani il Napoli posa gli attrezzi del lavoro in un angolino, e attenderà che arrivi la nuova settimana, quella nella quale l’allenamento da individuale potrà trasformarsi in collettivo, però assecondando un protocollo sul quale si sta lavorando, affinché sia accessibile: per ora, non c’è la possibilità di accedere all’albergo che in genere ospita i ritiri, dunque ipotesi impercorribile allo stato. E, dunque, si ripartirà allo stesso modo: gruppi separati, massimo cinque calciatori per ogni rettangolo di gioco disponibile, e poi si vedrà quando sarà possibile riconsegnarsi, scarpette e bagagli, nelle stanze dell’hotel che guardano direttamente sul Centro Sportivo e nel quale si arriva semplicemente percorrendo una scala neanche tanto lunga.
CHE SFORTUNA. Il primo giorno da infortunato, Kostas Manolas non l’ha vissuto piangendosi addosso: dopo due mesi di parziale attività, quella che si è potuto concedere nel giardino di casa, gli è toccato un risentimento muscolare di secondo grado - insomma, è una cosa seria - da affrontare con immediatezza e con le terapie necessarie. Ne avrà per sei o sette settimane, meglio cominciare in fretta, sottraendosi a qualsiasi divagazione per fronteggiare il problema al muscolo semimembranoso della coscia destra.
T COME. I test quotidiani servono per potersi presentare, quando si sentirà il fischio d’inizio, in condizione accettabile al campionato, alla coppa Italia, alla
Champions, a quello che verrà; mentre i tamponi rientrano nel protocollo sanitario da seguire: ieri, secondo giro, dunque quarto controllo, con i risultati che sono attesi per oggi.
BOLLETTINO. E allora, riassunto della sesta punta al Training Center di Castel Volturno, con sessione divisa in tre fasi: la prima di carattere aerobico; la seconda riservata all’aspetto atletico; la chiusura riservata a quella tecnica, affrontata nelle sei «stazioni» allestite da Rino Gattuso, per le esercitazioni individuali. Come sempre, zone delimitate per ogni atleta. Appuntamento a dopodomani, con Gattuso che li aspetta a debita distanza.
La prossima settimana si passerà al lavoro collettivo Manolas a riposo