Corriere dello Sport

Fuga “hot” dalla Premier

- Di Gabriele Marcotti

Il suo nome resta avvolto nel mistero. Ma la vicenda era troppo invitante - a maggior ragione in tempi di monotona quarantena per non attirare l’attenzione dei tabloid, innescando una caccia virtuale all’identità del colpevole. La più classica fuga in cerca di forti emozioni. Ma questa volta l’ignota stella della Premier League non è fuggita dal ritiro prima alla vigilia di una partita. Ma ha violato le severe misure di lockdown per raggiunger­e addirittur­a Parigi. Un blitz per partecipar­e ad un party a luci rosse. Il racconto della notte brava del giocatore, di cui non si conosce neppure la squadra di appartenen­za, è dettagliat­o, ricco di particolar­i. Si sa, per esempio, che la serata è cominciata in un ristorante, affittato per l’occasione, con affaccio sugli Champs Elysées. Dove il giocatore si è subito recato dopo aver raggiunto la capitale francese a bordo di un jet privato. Non ha perso tempo, iniziando di buon ora a bere vari cocktail con diverse modelle, invitate per l’occasione. «Sono stati serviti tequila e Jack Daniel’s», ha raccontato una fonte al Sun. Una festa esclusiva, ristretta a circa 15 persone, in barba alla legge che in Francia - come d’altronde nel Regno Unito - non consente riunioni di questo tipo. Dopodiché, la serata si è spostata all’interno di un vicino appartamen­to, dove - lascia intendere il tabloid di Sua maestà - la temperatur­a si è alzata. Sempre più hot, e anche più trasgressi­va, anche per via della presenza di uno spacciator­e. Nel più consunto cliché di sesso, droga e rock’n’roll, anche se non è dato sapere se il calciatore abbia fatto uso di stupefacen­ti. Di certo pare che abbia consumato un rapporto sessuale già prima di aver varcato la soglia di casa, sorpreso dall’ardore nell’ascensore della palazzina. Il misterioso calciatore, a quanto pare, è già tornato in Inghilterr­a per allenarsi con la propria squadra, in attesa della ripresa del campionato. Non è la prima volta che una stella del campionato inglese viola le norme inglesi di lockdown: prima di lui, sono stati sorpresi in flagranza di reato il difensore del Manchester City Kyle Walker e il centrocamp­ista dell’Aston Villa Jack Grealish.

Un blitz per prendere parte a un festino con solo 15 invitati e tante modelle...

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Uno stadio inglese: ancora una bufera per il calcio della Premier

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