Fares e Strefezza i gioielli Spal per fare cassa
Non serve il direttore sportivo per intuire i piani della Spal su Fares e Strefezza. I due gioielli serviranno in biancazzurro finché non si aprirà il mercato e quindi per fare cassa con qualunque prospettiva. La famiglia Colombarini e il presidente Mattioli hanno già le idee chiare sul da farsi e il successore di Vagnati dovrà dare forma e sostanza alle intenzioni. Il primo interlocutore è inevitabilmente Vagnati che stravede per Fares e aveva trattato l'estate scorsa la sua cessione al Torino prima del grave infortunio nell'amichevole d'agosto a Cesena appena tornato dalla Coppa d'Africa. Sull'algerino ci sono più soluzioni, godendo di molti estimatori.
Le attenzioni sul brasiliano invece sono lievitate: l'ascesa di Strefezza parte dal lavoro in tandem di Ludergnani, responsabile del settore giovanile e tra i papabili per diventare direttore sportivo, e Vagnati che ci hanno creduto. C'è una pista estera che porta al Villarreal, per i contatti con l'entourage del ragazzo. Il procuratore Leonardo Cornacini ha evidenziato che il Toro «non è l’unica squadra interessata e in questo periodo ho avuto contatti con diversi club. Penso che Gabriel sia uno dei migliori brasiliani in Italia. Ha ancora due anni di contratto, ma riceviamo tante manifestazioni di interesse e cercheremo di trovare la collocazione migliore. E' pronto per il salto di qualità».