NAPOLI DRIES & AREK IL MEGA REBUS
Nella prima linea azzurra ci sono due questioni strategiche da risolvere L’Inter sta spingendo per avere Mertens accanto a Lukaku L’Atletico Madrid è ritornato alla carica per portare Milik in Liga
M&M. Mertens e Milik: quando il centravanti è in bilico. Nonostante le storie siano differenti, parallele come tutto il loro percorso tinto d’azzurro, in questo preciso momento storico il 4-3-3 di Gattuso presenta un punto interrogativo grande come il San Paolo al centro dell’attacco: Dries deve decidere velocemente cosa fare, e dunque se accettare la proposta di rinnovo di De Laurentiis oppure cedere alla corte dell’Inter, negli ultimi giorni decisamente più attiva del Chelsea; Arek, in scadenza nel 2021, è invece finito prepotentemente nel mirino dell’Atletico Madrid. Il nodo-Mertens, tra l’altro, è quasi diventato una partita tra illustri allenatori e un tempo centrocampisti: e se Conte e Lampard hanno parlato con lui raccontandogli il bello della Milano nerazzurra e della Londra in Blues, Gattuso conforte tinua il suo pressing napoletano. Inarrestabile, come quando giocava: marcatura strettissima, non s’è mica rassegnato all'idea di perderlo proprio sul più bello. Rino è così. Da sempre.
CASO SOCIAL. E allora, il centravanti del Napoli: un libro tutto da leggere. Un vero e proprio racconto thrilling che ormai è arrivato all'ultimo capitolo: sì, la verità è vicina. Non è ancora stata scritta ma ci siamo, non manca mica molto. La copertina, come di routine in questo periodo, la strappa il recordman del gol. Mister 121 gol. Un uomo delle Fiandre chiamato Ciro che ieri ha deciso di metterci il suo anche a mezzo social. Un pizzico di suspense in più, del resto, non guasta. I fatti sono i seguenti: una comunità virtuale azzurra ha promosso un’iniziativa salva-Mertens al grido hashtag di, #MeritiamoUnFinaleDiverso, come a dire che il loro idolo scugnizzo non può mica andare via così, e sorpresa delle sorprese a regalare un like alla foto è stato proprio Dries. Attraverso il suo profilo ufficiale: non era un fake, insomma. E non lo è anche il suo legame con la città e la squadra: a 33 anni, però, entrano in ballo anche le scelte di vita.
CONTE, GATTUSO E ADL. La situazione, comunque, è abbastanza chiara: il Chelsea resta sulle sue tracce, ma negli ultimi giorni è stata l’Inter a orchestrare l’attacco più intenso: biennale da 5 milioni a stagione e opzione per il terzo anno collegata a una serie di circostanze – a cominciare dalle presenze -, oltre a un bonus di 2 milioni alla firma. E ancora: telefonate di Lukaku, suo amico e collega di Nazionale belga, e poi di Conte. Sì, il tecnico dell’Inter gli ha parlato proprio come ha fatto Lampard, ma in mezzo ai due ovviamente c’è Rino. Gattuso: lui sta provando in tutti i modi a convincere Mertens a non andare via e a prolungare la sua storia d’amore con il Napoli. Gli dimostra quotidianamente la sua stima e lo stesso fa il ds Giuntoli. E ora? Beh, parola al presidente: dopo l’incontro del 1° marzo, e dopo l’offerta di rinnovo fino al 2022 a cifre complessivamente identiche a quelle prospettate dall’Inter - sebbene diversamente articolate - è ipotizzabile un altro colloquio con De Laurentiis. Decisivo: dentro o fuori.
IL CHOLO E AREK. Resta complessa anche la situazione di Milik, in scadenza nel 2021: il suo manager, Pantak, ha spiegato che appena sarà consentito tornerà a incontrare il Napoli, ma la trattativa di rinnovo è arenata da tempo e alle spalle dell’attaccante della Nazionale polacca è piombato Simeone. Un altro antico guerriero tutto cuore e grinta, proprio come Gattuso; un altro grande centrocampista del passato come Conte e Lampard: l’Atletico ha palesato e confermato il suo interesse, e ad Arek la prospettiva Madrid piace un bel po’. Altroché.
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E i tifosi scendono in campo sui social: “Ciro, meritiamo un finale diverso”