Gattuso supera anche l’ispezione
- Ultimato ieri il primo blocco di lavoro sui campi di Castel Volturno (sette giorni, a partire da domenica scorsa), gli azzurri riprenderanno ad allenarsi domani dopo la pausa odierna stabilita da Gattuso. Sempre nella giornata di ieri s’è registrato l’arrivo della procura federale al centro sportivo, al fine d’effettuare una serie di controlli in merito al rispetto dei protocolli di sicurezza da osservare nel corso delle sedute di training. Verifiche superate appieno, l’ok è arrivato immediatamente, accompagnato peraltro da alcune dichiarazioni di Gattuso che, con piglio fermo, ha ribadito di lavorare per una società seria e che - se richiesto - avrebbe fornito i video completi dell’intera prima settimana di lavoro. Il tutto cioè alla luce del sole e, nel caso, abbondantemente documentato.
MODALITÀ. Per ciò che concerne il settimo giorno d’allenamenti, individuali e facoltativi, gli stessi si sono sviluppati in due fasi (così come descritto sul sito ufficiale della società): in avvio lavoro di forza, di seguito esercitazioni tecniche individuali. E qualche passaggio s’è intravisto all’interno del video postato (su Instagram), lì dove svolgono esercizi alcuni azzurri: da Mertens durante il riscaldamento, a Llorente, e poi Di Lorenzo (intento allo stretching), Malcuit (coi pesi), Younes e Koulibaly.
PRIMA TEGOLA. Mancava naturalmente all’appello Kostas Manolas, purtroppo fresco infortunato (durante l’allenamento del mercoledì) e per il quale sono previsti tempi di recupero abbastanza lunghi. Il difensore - così come da comunicato societario – ha riportato una distrazione di secondo grado al muscolo semimembranoso della coscia destra: è già stato sottoposto alle prime terapie riabilitative e ne avrà probabilmente per sei/sette settimane (naturalmente i tempi di recupero potranno ridursi strada facendo). Proprio non ci voleva, ma conoscendo la tempra del greco, c’è da scommettere che farà di tutto per farsi (ri) trovare pronto al momento d’una eventuale ripartenza agonistica.
RITIRO NO. Oggi dunque opportuno riposo, domani la ripresa, ma per il Napoli non ci sarà ritiro. Si continuerà, per ora, sulla falsariga della prima tranche di allenamenti, attenendosi sempre al rispetto delle norme previste, che hanno contemplato sinora uno schema costante di quattro calciatori distribuiti sui tre campi disponibili, per tre sessioni diversificate e caratterizzate da circa un’ora d’allenamento a testa. Va da sé che, dopo lo stacco domenicale, alla ripresa s’interverrà soprattutto sui tempi, sull’intensificazione graduale del training, ma sempre a gruppi separati dalle dovute distanze.
Allenamenti secondo protocollo: forniti i video della prima settimana di lavoro