«Teramo sia riconoscente con Iachini»

TERAMO (GieffePress) - È terminato il silenzio del Teramo dopo quasi tre mesi. Ieri, nella conferenza stampa allo stadio Bonolis il direttore generale Andrea Iaconi, ha fatto si un mea culpa per alcuni errori commessi, ma ha pure attaccato i media rei di non aver compreso il lavoro fatto nel suo primo anno di gestione dal patron Iachini. Nessun accenno ai programmi futuri. «Il nostro presidente in questa società ha investito 8 milioni di euro fra ripianamenti situazione debitoria, squadra e impianti. Abbiamo in questi otto mesi, da luglio a marzo, fatto tanto, chiudendo all’ottavo posto. Avevamo chiesto alla squadra di arrivare entro il decimo posto e quindi abbiamo rispettato gli obiettivi. Credo che 12, 13 giocatori su 24 possano essere confermati».

SAMB IN STALLO (GieffePress) - I rossoblù restano in attesa della decisione che verrà presa dal Consiglio Federale della Figc in merito allo stop del campionato. C’è in ballo la cessione della società che dovrebbe passare di mano con Franco Fedeli, che si sente ormai sempre più ex patron, anche se di concreto ancora non c’è nulla riguardo la trattativa con Domenico Serafino. L’imprenditore e cantante di origini italiane, ma da anni trapiantato in Argentina, ha ammesso un contatto diretto con Fedeli. Serafino non sarebbe il solo nell’avventura ma rappresenterebbe un gruppo.