Dal C.F. arriva un protocollo per la ripresa
Sarà inviato nelle prossime ore a tutte le società il protocollo pensato dal Consiglio Federale del ciclismo per la ripresa delle attività agonistiche e di quelle degli atleti dell’esercito all’interno degli impianti. Il protocollo conterrà anche indicazioni sulla gestione degli allenamenti dal punto di vista metodologico. Allo studio anche un manuale sull’argomento da distribuire nelle scuole di ciclismo. Per quanto riguarda i calendari, ventinove sono le gare confermate per gli Elite-U23, con altre due in attesa di conferma; sei, con un una in attesa di conferma, per le donne. Il Giro d’Italia U23 si terrà in concomitanza con il Tour de France a inizio settembre: manca l’ufficialità ma si dovrebbe correre dal 29 agosto al 6 settembre, dunque 9 tappe anziché 10 (cancellata la cronometro da Sorbolo Mezzani a Guastalla). In seguito toccherà al Giro Rosa (11-19 settembre).
Il presidente Di Rocco ha fatto poi il punto sui velodromi di Montichiari e Spresiano. Per quest’ultimo la Federciclismo sta cercando di risolvere il contratto con Pessina Costruzioni per poter far ripartire il cantiere. L’impianto di Montichiari invece è ancora sotto sequestro, ed è dunque accessibile solo alle nazionali e non alle società. Il ministro Spadafora si è impegnato a trovare i 900.000 euro necessari per ristrutturarlo e metterlo a norma. Oggi il ct Marco Villa sarà al lavoro in pista con cinque atleti: Luca Collinelli, Niccolò Galli, Simone Garuffi, Mikhail Rocchi e Samuel Quaranta. Ieri la Nazionale femminile si è allenata praticamente al completo, ma a scaglioni, con il ct Dino Salvoldi.