Samp, Ranieri va di corsa
Oggi la sveglia suonerà presto, test medici per tutti nel primo giorno della nuova stagione della Sampdoria. Toccherà a giocatori, staff tecnico e personale a supporto della squadra: saranno effettuati in istituti privati e sarà il club a sostenere tutte le spese. E’ soltanto la prima tappa della giornata odierna perché poi dalle parti di Bogliasco, casa blucerchiata, si tornerà in pista ufficialmente dopo le sedute individuali e facoltative andate in scena nelle scorse settimane.
AL MUGNAINI. Dicevamo, appuntamento quindi fissato nel centro sportivo Mugnaini: tutta la rosa della Sampdoria sarà divisa in tre gruppi di 7/8 giocatori ciascuno, si trasferirà in orari differenziati nella struttura nel levante genovese per la ripresa degli allenamenti ma sempre a gruppi e con il distanziamento necessario in questa primissima fase della ripresa di squadra. Nessun problema di spazio, infatti per garantire il distanziamento sociale saranno utilizzati due campi di gioco e tre spogliatoi: tutti i calciatori si potranno fare la doccia regolarmente al Mugnaini e avranno materiale da gioco sanificato. Tutto è stato organizzato al meglio dalla dirigenza blucerchiata, nelle ultime quarantotto ore infatti l’intero impianto è stato sottoposto alla sanificazione.
RIPARTENZA. Dunque, si riparte dopo oltre due mesi di stop e una settimana, l’ultima, scandita da una ripresa graduale in vista del fischio d’inizio di oggi. Che sarà già intenso perché Claudio Ranieri vuole recuperare in fretta il tempo perduto a causa dell’emergenza sanitaria. Aspettando certezze sulla ripresa del campionato, oggi e domani, salvo cambiamenti dell’ultima ora, il mister che portò sul tetto della Premier League il Leicester ha fissato una doppia seduta per Quagliarella e i suoi compagni di squadra. Tutti sono a disposizione, cioè i 28 giocatori che compongono la rosa: la Sampdoria scalda i motori per il secondo tempo di questa stagione infinita.
Previste due sedute di allenamenti la squadra è divisa in tre gruppi