MA IN ITALIA È IL CAOS
ALLENAMENTI E QUARANTENA LA SERIE A IN UN VICOLO CIECO
Il governo sta murando vivo il calcio in un labirinto invalicabile, fatto di divieti illogici e prescrizioni inapplicabili. Come quella contenuta nell’ultimo decreto, che autorizza gli allenamenti collettivi, a condizione che sia rispettato il distanziamento di due metri tra gli atleti e sia evitata ogni forma di assembramento.
Questo il testo del decreto oggi in vigore
6. È fatto divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora alle persone sottoposte alla misura della quarantena per provvedimento dell’autorità sanitaria in quanto risultate positive al virus COVID-19, fino all’accertamento della guarigione o al ricovero in una struttura sanitaria o altra struttura allo scopo destinata.
7. La quarantena precauzionale è applicata con provvedimento dell’autorità sanitaria ai soggetti che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di soggetti positivi al virus COVID-19 e agli altri soggetti indicati con i provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge n. 19 del 2020.
La precedente ordinanza di febbraio
Questa la precedente ordinanza emanata dal ministero della salute il 21 febbraio scorso, art1, comma 1: 1. E’ fatto obbligo alle Autorita’ sanitarie territorialmente competenti di applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per giorni quattordici, agli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19.
La parola finale spetterà alle Asl ma serve chiarezza interpretativa