L’INTER VA SUL SICURO TRE COLPI DA 100 ANNI
Il club vuole vincere subito, già pronto l’assalto per la prossima stagione Mertens, Cavani e Vidal, tre fuoriclasse nel mirino Il più vicino è il belga, se decide di lasciare Napoli
Obiettivo vincere subito. Conte ci proverà già quest’anno, nel momento in cui il campionato riprenderà, e senza trascurare Coppa Italia ed Europa League. Tuttavia, sarà nella prossima stagione che scatterà il vero assalto. Così, la richiesta del tecnico nerazzurro è quella di puntare su elementi esperti, in grado di dare un apporto immediato. E, nel caso in cui siano abituati a vincere, capaci pure di trasmettere la loro mentalità al resto gruppo. Ebbene, con queste caratteristiche, l’Inter ha messo nel mirino tre elementi: Mertens, Cavani e Vidal. Sommando le rispettive età si arriva quasi a 100 anni, ma di contro, con le loro prestazioni, continuano a dimostrare di poter ancora fare la differenza. Inoltre, considerato che il belga e l’uruguayano hanno il contratto in scadenza, mentre quello del cileno si esaurirà nel 2021, hanno anche il vantaggio di costare poco. Certo non sarà facile accaparrarseli tutti.
INTESA VICINA MA... Il più vicino sembra(va) essere Mertens. Anche se, come si può leggere a parte, il Napoli sta facendo di tutto per distoglierlo dal corteggiamento nerazzurro. Difficile che, arrivati a questo punto, sia una questione di cifre. Tra il club nerazzurro e l’entourage dell’attaccante belga è stata già raggiunta una base d’intesa per l’ingaggio e la durata del contratto: biennale da 4,5 milioni. Sono ancora da definire il premio alla firma e i bonus, ma i discorsi sono talmente avanzati che non saranno quei dettagli a far saltare la trattativa. La variabile, semmai, resta la volontà di Mertens, che a Napoli ha trovato forse anche più di una seconda casa…
DUELLO CON IL CHOLO. Cavani è un’altra grande occasione. Per di più, conosce alla perfezione il campionato italiano, dove ha “soggiornato” per 6 stagioni e mezzo. Da 7, invece, la sua casa è Parigi e tutto lascia credere che non lo sarà più l’anno prossimo. «La mia carriera continuerà qui o altrove», ha detto recentemente. A Conte è sempre piaciuto. Oltre che essere un bomber, infatti, l’uruguayano sa calarsi alla perfezione nel clima da battaglia: lotta, fatica e si sacrifica. Quest’anno, nel Paris Saint-Germain, almeno inizialmente, ha giocato meno del solito, perché Leonardo ha voluto puntare su Icardi. E l’idea del dirigente brasiliano è quella di riscattare Maurito, anche se proverà ad ottenere uno sconto rispetto ai 70 milioni previsti nel contratto. Se così sarà, per Cavani non ci sarà più spazio. L’Inter sarebbe una bella chance, anche se dovrebbe accontentarsi di un ingaggio decisamente inferiore rispetto a quello in doppia cifra che gli ha garantito finora Al Khelaifi. Anche Simeone, però, lo corteggia per l’Atletico Madrid. Chi la spunterà?
DISCORSO A PARTE. Per Cavani, invece, Conte non teme la concorrenza, ma il Barcellona. Certo se l’Inter accettasse il cileno come parziale contropartita per Lautaro allora tutto sarebbe più semplice. Marotta e Ausilio, però, vogliono trattare a parte per il centrocampista. Il rischio, infatti, sarebbe di ritrovarsi davanti ad una valutazione esorbitante, tenuto conto dei 33 anni da compiere il prossimo 22 maggio e del contratto in scadenza nel 2021. Le verità è che il club di viale della Liberazione punta a spendere non più di 10 milioni per il cartellino di “Re Artù”. Rimarrà fuori dall’affaire “Toro”, ma se venisse trovata un’intesa per l’argentino, la sensazione è che il Barca sarebbe più disponibile ad accettare le condizioni nerazzurre.