Corriere dello Sport

Recovery Fund sì dell’Europa Dati: 99 decessi

- f.fan. @RIPRODUZIO­NERISERVAT­A

BOLLETTINO. I dati indicano che la curva del contagio si stia pian piano appiattend­o. E per la prima volta dall’inizio dell’emergenza anche i decessi sono calati sotto quota 100. Ieri altri 99 (di cui 24 in Lombardia), per un totale di 32.007, i guariti sono saliti a 127.326, ieri altri 2.150, i nuovi casi sono stati 451 - di cui 175 in Lombardia - gli attualment­e positivi sono scesi a 66.553, calano anche i ricoverati in terapia intensiva, sono 749, ieri -13. I tamponi effettuati sono stati 36.406 - diminuiti nel week end rispetto ai 60 mila del giorno precedente - l’indice di positività è 1,7%. In 43 province non ci sono stati nuovi casi e in otto regioni non si sono registrati decessi per e con Covid-19.

CONTE. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, giovedì alle 9.30 riferirà alla Camera.

RIAPERTURE. Firmate le ordinanze per gli incontri fuori regione tra Friuli, Trentino, Veneto ed Emilia Romagna.

VOLANO LE BORSE. Chiusura con gli indici che volano al rialzo per le principali Borse europee. La migliore è stata Francofort­e (+5,67%), seguita da Parigi (+5,16%), Madrid (+4,7%) e Londra (+4,29%). Sprint d’inizio settimana a Piazza Affari (+3,2%) sulla scia di Wall Street, con la Fed che ha garantito l’impegno contro la crisi, Germania e Francia pronte “a uno sforzo colossale” .

UNIONE EUROPEA. Ieri call conference per far ripartire l’Europa e arriva il sì alla proposta italiana di debito comune. Da Merkel e Macron si lavora perché «l’Europa sia unita, solidale e sostenibil­e e si riparta tutti insieme per uscire dalla crisi» e lo strumento del Recovery Fund da 500 miliardi trova ampi consensi. Merkel: «Una risposta alla crisi che in totale sarà di mille miliardi». «Cinquecent­o miliardi per le regioni più colpite», annuncia la Merkel, parlando di un fondo «limitato nel tempo» ma indispensa­bile per garantire la coesione dell’Unione Europea.

MES APERTO. E’ aperta da ieri la possibilit­à per i Paesi dell’Eurozona di fare richiesta per accedere alla nuova linea di credito del Meccanismo europeo di stabilità (Mes) dedicata alla pandemia. Ogni governo potrà richiedere un importo fino al 2% del suo Pil per far fronte alle spese sanitarie dirette e indirette. Sarà operativa dal 1 giugno, mette a disposizio­ne 240 miliardi e si potrà fare domanda fino al 31 dicembre 2022.

FRANCIA. Dopo le recenti aperture delle scuole primarie, da ieri visti i nuovi focolai nelle zone verdi, si è deciso che la situazione verrà monitorata ed eventualme­nte si procederà alle chiusure.

SUDAN. Il primo vice presidente del Sud Sudan, Riek Machar, è risultato positivo. Da oggi si auto-metterà in quarantena nella sua residenza.

PANDEMIA. Cento Stati hanno chiesto all’Oms una indagine sull’origine della pandemia.

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