«Samp, una gioia eterna»
È qui la festa? Ventinove anni dopo è sempre bello aver “Vinto, visto, vissuto", come ha scritto la Sampdoria sul suo profilo Twitter. Era il 19 maggio 1991, i blucerchiati vincevano lo scudetto: 3-0 alla penultima giornata con il Lecce, la favola diventa realtà per la società dell’indimenticato Paolo Mantovani. Cerezo, Mannini e Vialli mettono il sigillo sul tricolore: «Un giorno indelebile nella mia mente», ha ricordato ieri Roberto Mancini sul suo profilo Instagram. Tutto splendido e tra dodici mesi saranno trent’anni da mettere nella storia magari «scrivendo un libro su quell’impresa», aveva annunciato Gianluca Vialli qualche giorno fa in un’intervista. Un dream team guidato da Vujadin Boskov che aveva saputo portare la Sampdoria lassù dove osano solo le leggende. Impossibile dimenticare, da Pagliuca fino a Lombardo: «Lo scudetto che rimarrà per sempre nel cuore a noi e a tutto il popolo blucerchiato», hanno raccontato via social. Un tuffo nel passato mentre i ragazzi di Claudio Ranieri stanno mettendo energia nelle gambe in attesa che il campionato - atto secondo - alzi il sipario. Sempre distribuito sui manti erbosi del ‘Mugnaini’ e oggi nuovo round ma soltanto al pomeriggio. Sempre mini gruppi rigorosamente a distanza. Intanto sul mercato, in vista della prossima stagione, spunta un nome nuovo dalla Turchia: sarebbe finito nei radar doriani il difensore centrale del Galatasaray, Marcao. Il classe ’96 piace anche ad altri club italiani, era stato acquistato dai portoghesi del Chaves: il ragazzo vuole provare assolutamente l’esperienza in serie A e il Galatasary potrebbe cederlo per una cifra intorno agli 8 milioni di euro. La Sampdoria avrebbe inserito il suo nome nella lista dei possibili obiettivi, è una pista da seguire con attenzione
Mancini: «Un giorno per me indelebile» Mercato: piace Marcao del Galatasaray