CHIESA, 2021 L’ANNO PER ARRIVARE AL TOP
Commisso ha già deciso: Federico resterà per costruire un grande futuro L’attaccante della Fiorentina sa di avere attirato le attenzioni dei grandi club italiani ed europei Ma vuole consacrarsi definitivamente in viola
Q uaranta-quarantacinque giorni per gettare le basi per il futuro. Rocco Commisso, il patron, è stato chiaro. Prima c’è da provare a rimettere in piedi la stagione, se tutte le parti in causa lo permetteranno davvero, poi, con il pallone di nuovo al suo posto, ci sarà tempo anche di immaginare cosa potrà accadere tra qualche mese, sul fronte mercato. Che poi è esattamente il Chiesa-pensiero. Federico ce lo ha detto non troppi giorni fa: «Il presente è l’unico tempo su cui sono concentrato. Speriamo di tornare a giocare, il resto verrà». Lo slittamento dell’Europeo, però, gioca a favore dei viola.
UN ANNO IN PIÙ. Il ragazzo lo ha detto senza troppi giri di parole che un anno di esperienza in più, nella testa e nelle gambe, può diventare, specie per un giovane, una «cosa buona». E di certo, il club di viale Fanti non faticherà, nel frattempo, a costruirgli attorno - in gran parte lo ha già fatto, anticipando allo scorso gennaio diverse operazioni una squadra capace di sognare un po’ di più. Ambizione e voglia di lottare per obiettivi prestigiosi, a Firenze, non mancano a nessuno.
BINOMIO ESPLOSIVO. Per questo motivo, il binomio Chiesa-Fiorentina, continuando a viaggiare mano nella mano almeno per un’altra stagione, potrebbe trasformarsi in una miscela esplosiva, un po’ detonatore di entusiasmo e un po’ licenza per sognare. Federico sa bene di aver attirato le attenzioni dei top club europei, dalle italiane Juventus e Inter fino al Manchester United in Premier, ma il pragmatismo è sempre stato il suo miglior alleato. Ha un ottimo rapporto con il presidente Commisso e con Joe Barone, esattamente come la sua famiglia, ed ora ha bisogno pure lui di potersi concentrare solo sul calcio giocato.
RECORD DA SUPERARE.
Il figlio d’arte, in queste settimane, ha lavorato tanto: da casa prima e con le sedute volontarie al centro sportivo poi, non appena è stato possibile tornare a varcarne il cancello. Ora sogna solo di ritrovare con sempre maggiore intensità il complice perfetto di questa sua vita professionale, il pallone. Ha ancora tanti obiettivi da provare a rincorrere, a cominciare dal record di marcature da mettere insieme in uno stesso campionato. Ha eguagliato il numero massimo di reti in A raggiunto nelle ultime stagioni, 6. Il virus ha fermato tutto e tutti sul più bello, il senso di rivincita sta anche qui dentro.
PRIMA RINASCITA. Sì, perché archiviati finalmente i fastidi fisici, compresa la botta alla caviglia che lo costrinse a saltare il match con la Roma, l’ultimo con Montella in panchina, con Iachini Federico ha conosciuto una nuova vita. Gli è stato “accorciato” il campo ed ha cominciato a segnare un gol dietro l’altro. Due quelli realizzati da agosto a dicembre. Quattro quelli inventati da gennaio all’8 marzo, compresa la prima doppietta stagionale alla Samp. Ha viaggiato a velocità doppia ed è così che punta a ricominciare, per spingersi oltre. C’è da alzare almeno di un po’ l’asticella, anche solo per tornare a rendere orgogliosa Firenze.
STARE DEI SOCIAL. In queste settimane di lockdown, è stato uno dei protagonisti dell’universo social. Si è “raccontato” attraverso dirette con la fidanzata Benedetta e il fratello Lorenzo (viola pure lui), ha trasformato i server in una “piazza” d’incontro per sfide virtuali con e contro i suoi stessi tifosi e si è divertito coi challenge, per raccogliere fondi da destinare agli ospedali. Chiesa, adesso, aspetta solo di riavvolgere il nastro: c’è da scrivere il presente, prima di concentrarsi sul futuro.
Slittato l’Europeo adesso Federico ha una motivazione in più per emergere